ANNO 25 n° 120
Rinviato a giudizio il mago Cagliostro
Il gup Franca Marinelli ha fissato l'udienza per il prossimo 14 novembre
10/06/2013 - 11:06

VITERBO – Il mago Cagliostro rinviato a giudizio il prossimo 18 novembre. Così ha deciso stamattina il gup Franca Marinelli in sede di udienza preliminare. Per l’accusa, il sedicente guaritore, all’anagrafe Enrico Guarrera, anche oggi presente in aula, deve rispondere del reato di truffa aggravata, perché con “artifizi e raggiri”, avrebbe ingenerato nelle parti offese il timore di essere vittime di “energie negative” che solo lui era in grado di sconfiggere grazie a suoi poteri di sciamano.

Stamani la difesa, rappresentata dall’avvocato Giuseppe Picchiarelli, ha avanzato la richiesta della sentenza di non luogo a procedere, ritenendo che non ci sia la nessun elemento necessario alla sussistenza del reato di truffa aggravata. “Non ci sono stati artifizi, raggiri e induzione all’errore e non si è neanche prospettato il pericolo immaginario”, ha sostenuto l’avvocato Picchiarelli. Ma il gup Marinelli ha rinviato a giudizio Guarrera. L’udienza è fissata per lunedì 18 novembre.

Ricordiamo che il mago non è stato querelato dalle quattro parti offese, che avrebbero contattato e pagato il sedicente guaritore per risolvere i propri problemi sentimentali, ma la denuncia era partita d’ufficio, così come prevede il reato di truffa aggravata, che ingenererebbe il timore di un pericolo immaginario.

 

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