di Flavia Ludovisi

VITERBO - Nonostante le numerose dimostrazioni sui falsi poteri magici e curativi e gli ultimi guai giudiziari per truffa aggravata, il sedicente mago di Marta Cagliostro, all'anagrafe Enrico Guarrera, torna a far parlare di sé su Striscia la notizia.

Nella puntata di ieri sera, 18 gennaio, infatti, le telecamere nascoste del famoso programma televisivo hanno ripreso Cagliostro mentre illustrava una “new entry’’ per sconfiggere il malocchio, un talismano d’oro.

L’amuleto costa 5mila euro ma, come ha assicurato lo sciamano che adesso si fa chiamare “Papa Legba’’ all’attrice in incognito di Striscia, ha poteri miracolosi perché riuscirebbe ad annullare tutte le energie negative.

Il prezzo del talismano è così elevato perché per eseguire l’incisione bisogna seguire regole rigidissime, come astenersi dal sesso, dall’alcol, dal fumo e dai pensieri negative, spiega ”Papa Legba’’, ma a processo completato, qualsiasi entità magica come le fatture e il malocchio verrà respinta dall’amuleto.

Dopo aver chiarito le funzioni del feticcio, Papa Legba, “perché Cagliostro - ci tiene a sottolineare il mago - non esiste più, io, nonostante Striscia la Notizia abbia rovinato la mia reputazione in tutta Italia, sono un professionista che, anzi, ha denunciato fantomatici maghi e cartomanti fasulli’’, passa al capitolo bacchetta magica paragonandosi a Harry Potter, il giovane mago della serie di romanzi fantasy della scrittrice inglese J.K.Rowling.

Harry Potter sconfigge il male attraverso una bacchetta magica, Papa Legba ne avrebbe addirittura tre o quattro a casa. Una di queste, che viene mostrata alle telecamere, è chiamata “bacchetta delle lune’’ e servirebbe a identificare i mali che poi si annullerebbero urinando continuamente.

Dopo aver mostrato ai telespettatori queste nuove rivelazioni, Fabio e Mingo, i due inviati di Striscia la Notizia, bloccano lo sciamano a Viterbo, in via Marini.

“Papa Legba”, però, dopo averli riconosciuti, tenta in tutti i modi di ignorare le domande telefonando addirittura alla polizia per richiedere l’intervento di una volante per far arrestare gli inviati. Nonostante le pressioni di Mingo per avere chiarimenti sul talismano e la bacchetta magica, il mago glissa e si dirige verso la sua macchina.

I telespettatori non hanno potuto assistere, ancora una volta, a una dimostrazione pratica dei poteri di Cagliostro, ma una cosa è certa, il mago è tornato, con nuovi trucchi e un nuovo pseudonimo.