VITERBO – Marco Volpi: ''Abbiamo perso il collegamento con la città, questo modo di fare politica non mi piace. Ho consegnato la delega perché non c’è più un clima positivo, per ora è così poi vedremo''. Per il consigliere comunale del Partito Democratico sono giorni di profonda delusione, quanto sta accadendo a Palazzo dei Priori lo lascia senza parole e ha voluto lanciare un segnale chiaro rimettendo la delega alle frazioni nelle mani del sindaco Leonardo Michelini.

''Rimango un uomo del Partito Democratico – continua Volpi -. Era mia intenzione stare all’interno di un’amministrazione di centrosinistra, ma è necessario rispettare il programma elettorale che abbiamo presentato agli elettori e avere maggiore attenzione verso il territorio. Se questo non viene fatto non ci sto''.

Per il consigliere di Grotte Santo Stefano quello che più manca alla squadra di Michelini è il dialogo: ''Nei momenti peggiori è ancora più importante parlarsi, confrontarsi, maturare delle sintesi. Non mi sento solo, ho tanti amici che mi sostengono, le persone di Grotte che incontro condividono le mie decisioni e anche all’interno del consiglio comunale ho il sostegno di altri colleghi''.

''Potrei anche andarmene - continua - se le cose non dovessero cambiare. Stiamo perdendo il filo con la città e il picconamento delle regole a cui abbiamo assistito in questi ultimi giorni è assurdo. Le regole rappresentano una tutela per tutti, forzarle è un danno anche per il futuro''.