di Domenico Savino
VITERBESE CASTRENSE – CITTA’ DI MONTEROTONDO 1-0
VITERBESE CASTRENSE (4-4-2)) Cima; Rausa, Fapperdue, Cirina, Fe; Faenzi (dal 23’ s.t. Kacka), Giannone, Federici; Pero Nullo; Cerone, Vegnaduzzo (dall’8’ Polani) A DISPOSIZIONE Boccolini, Ghezzi, Marinelli, Gubinelli, Pacenza ALLENATORE Gregori
CITTA’ DI MONTEROTONDO (4-4-2) De Vellis; Ranieri, Salvati (dal 45’ s.t. Laurentini), Quadrini, Italiano; Ferri, Bartoli, Cavallaro (dal 16’ s.t. Sabattini), De la Valleè; Toscano, Prosperi (dal 16’ De Francesco) A DISPOSIZIONE Pero, Sabattini, Laurentini, Petrocchi, De Francesco, Rinaldi, Manna ALLENATORE Sgherri
ARBITRO Giancola di Latina (Cazzorla e Mari)
RETI nel s.t. al 10’ Polani (V)
NOTE giornata soleggiata, terreno in buone condizioni, spettatori 600 circa Ammoniti Fapperdue e Federici per la Viterbese Ranieri e Prosperi per il Città Espulsi Angoli 6-4 per la Viterbese Recupero 0 + 5
VITERBO – Altro passo verso la serie D. La Viterbese batte il Città di Monterotondo e si prepara al finale di fuoco che le ha riservato il calendario. A mettere il timbro sul successo è Polani che rifinisce una bell’azione palla a terra. I gialloblu hanno, però, tenuto il Rocchi con il fiato sospeso: non hanno chiuso la gara quando avrebbero dovuto e nel finale ha subito il forcing del Città. Restano comunque i tre punti e il vantaggio sul Rieti (in mattinata ha battuto il Futbolclub) che è di sei punti. La prima domenica di primavera è bagnata con un successo: striminzito nel punteggio e acapo di un match che non ha regalato grosse emozioni. Ma la banda di Gregori prosegue nel suo intento (quinta vittoria di fila) e a cinque turni dal termine il tesoretto è rassicurante.
Spazio alla fantasia. Gregori opta per i due fantasisti che ronzano alle spalle di Vegnaduzzo: il compito di inventare è demandato a Cerone e Pero Nullo che si muovono in modo da disorientare la difesa eretina. La loro posizione è molto mobile e non offre punti di riferimento. Illuminanti alcune giocate che aprono il campo per la Viterbese: Cerone cerca il compagno che con il movimento ne asseconda l’idea. Nasce così la pericolosità gialloblu che deve arginare l’arroccata retroguardia del Città. In alcuni casi Pero Nullo assume una posizione più centrale per aumentare la presenza in area di rigore e favorisce le discesa di Fe che percuote il lato di competenza. La regia è quella attenta di Giannone che smista palloni in quantità industriale.
Il Città non ha fretta: preferisce tenere i ritmi bassi e far sì che sia la Viterbese a dettare i tempi del gioco per poi agire in ripartenza. Sgherri piazza Bartoli e Cavallaro a guardia della difesa, mentre Toscano (più volte fischiato dal pubblico gialloblu) è il riferimento offensivo che balla tra i due centrali della Viterbese. Lo marca con intelligenza Fapperdue: è un duello molto fisico in cui non si risparmiano qualche colpo proibito: il tutto scorre sul filo della correttezza reciproca. Stenta a prendere ritmo la partita: il Città è troppo preoccupato a chiudere gli spazi, a togliere il respiro alla Viterbese; i gialloblu studiano come affondare: il lato preferito per l’offesa è sempre il sinistro: Pero Nullo non sfrutta un assist illuminante di Cerone e spara sul corpo di De Vellis (12’). Poi è Cirina che non trova la porta in girata su punizione del folletto gialloblu (39’). Il resto è calcio ruminato con pochi guizzi e troppi lanci lunghi che lasciano scappare qualche sbadiglio mal pubblico del Rocchi.
Nella ripresa Gregori pesca dalla panchine e getta nella mischia Polani per Vegnaduzzo: la Viterbese alza il baricentro e inizia a premere con maggiore insistenza. Prima Cerone tenta un pallonetto che avrebbe meritata miglior fortuna, poi i gialloblu trovano il gol. La mossa del tecnico è corretta: Polani finalizza un’azione di Pero Nullo a cui partecipa la stessa punta che sfrutta l’assist di Cerone (10’): è il momento che spacca la gara e la inclina dalla parte della Viterbese. Il Città deve scoprirsi e Sgherri pensa a De Francesco per Prosperi (irrobustisce la prima linea) e Sabattini per Cavallaro. Si fa male Faenzi (dentro Kacka) e c’è spazio anche per Pacenza (fuori Cerone). I gialloblu rischiano su una punizione di De Francesco (35’) che Cima non trattiene (poi De La Valleè spara alto, ma è in fuorigioco). Finale generoso del Città: Italiano sui punizione fa venire i brividi al Rocchi.
Ventinovesima giornata 06/04/2014
Caninese - Civitavecchia |
0-0 |
Fonte Nuova - Cerveteri | 1-0 |
Fregene - Real Monterosi | 3-1 |
Futbolclub - Rieti | 1-2 |
Ladispoli - Empolitana Giovenzano | 2-1 |
Montefiascone - Montecelio | 1-1 |
Monterotondo Calcio - Nuova Sorianese |
0-1 |
Villanova - Grifone Monteverde | 0-2 |
Viterbese Castrense - Città di Monterotondo |
1-0 |
Classifica dopo la 29° giornata
Viterbese | 67 |
Rieti | 61 |
Nuova Sorianese | 53 |
Villanova | 50 |
Ladispoli | 49 |
Grifone Monteverde | 42 |
Civitavecchia | 40 |
Montecelio |
40 |
Futbolclub | 38 |
Real Monterosi | 37 |
Montefiascone | 35 |
Fregene | 34 |
Fonte Nuova | 31 |
Cerveteri | 28 |
Città di Monterotondo | 26 |
Empolitana | 25 |
Caninese | 25 |
Monterotondo Calcio | 23 |
Civitavecchia penalizzato di cinque punti
Prossimo turno 13/04/2014
Città di Monterotondo - Ladispoli
Cerveteri - Monterotondo Calcio
Civitavecchia - Futbolclub
Empolitana Giovezano - Fregene
Grifone Monteverde - Montecelio
Nuova Sorianese - Viterbese
Real Monterosi - Montefiascone
Rieti - Fonte Nuova
Villanova - Caninese