ANNO 25 n° 117
''Varchi blindati contro i vandali''
I danni in via Chigi e al Paradosso costeranno al Comune circa 26mila euro
05/01/2016 - 09:48

VITERBO – ''Stiamo pensando a soluzioni per mettere in sicurezza i varchi elettronici da altri eventuali attacchi da parte di malintenzionati. Anche perché il primo danneggiamento costa alla casse del Comune 13mila euro e anche per il secondo la cifra rischia di essere poco inferiore''. L’assessore Alvaro Ricci continua il lavoro sulla Ztl della zona monumentale del centro storico. L’inizio di un progetto che punta in un futuro prossimo, attraverso l’ausilio della tecnologia, a regolamentare l’accesso alle auto in tutta la parte antica della città. Le vecchie Ztl, gestite con controllo manuale, di fatto sono saltate e c’è bisogno di ripensare il tutto.

 

Che si tratti di una rivoluzione irreversibile verso la chiusura progressiva probabilmente l’ha capito anche chi ha dato fuoco al varco di via Chigi e ha tentato di ripetere l’operazione, rompendo ma non riuscendo a darlo alle fiamme, anche su quello del ponte di Paradosso. Sull’accaduto è in corso un’indagine della polizia e sabato è intervenuta anche la scientifica per il rilievo delle impronte digitali. La questione è seria e considerata con grande attenzione, perché tra le letture accreditate c’è quella dell’intimidazione.

 

L’attivazione della Ztl del centro è prossima, considerando che manca solo la firma dell’ordinanza che è già sulla scrivania del sindaco Leonardo Michelini. Interessa la zona di via San Lorenzo, piazza del duomo e San Pellegrino e sarà regolata attraverso tre varchi: ingresso via San Lorenzo, via Chigi e ponte del Paradosso. Un’area dove risiedono 300 famiglie, per un totale di 900 persone.

 

Già sono stati stampati i contrassegni da mettere sulle macchine e che autorizzano al parcheggio nella zona a traffico limitato e prima dell’entrata in funzione dei varchi i residenti stessi dovranno comunicare le targhe delle proprie auto. Questo per evitare di essere multati. E’ inoltre stato approvato in giunta lo stanziamento di una cifra utile all’acquisto e istallazione, in corrispondenza dei tre varchi, di pannelli informativi. ''Questo è importante – spiega l’assessore Ricci – perché la Ztl è stata pensata per tutelare la bellezza della parte monumentale della città e renderla fruibile al meglio ai turisti e ai viterbesi stessi. Non è un provvedimento per fare cassa''.

 

L’attivazione dei varchi permetterà anche la fine dell’anarchia e il non rispetto delle ordinanze comunali per quanto riguarda piazze come la Don Mario Gargiuli e piazza San Carluccio, che dovrebbero essere libere e invece sono sistematicamente ridotte a parcheggio. Saranno rimessi in funzione anche i dissuasori su via San Pellegrino, per impedire il transito (che sarà garantito in determinate fasce orarie solamente ai residenti) e il parcheggio nel quartiere medioevale.




Facebook Twitter Rss