ANNO 25 n° 111
Un programma integrato d'interventi
per il comprensorio del lago di Bolsena
La proposta dell'architetto Antonio Lisoni rivolta ai Comuni del comprensorio
23/06/2015 - 10:41

MARTA - Una proposta per valorizzare il lago di Bolsena e i territori circostanti, guardando da un lato alla conservazione delle bellezze che la zona offre e dall'altro a un rilancio turistico dell'area. A portare avanti il progetto è l'architetto ed ex amministratore martano Antonio Lisoni, che ha già trovato la disponibilità di alcuni amministratori dell'alto viterbese e di operatori turistici e agricoli.

 

''Si tratta di un progetto all'interno del comprensorio che si rivolge all'amministrazione provinciale e regionale - spiega Lisoni - lo strumento individuato è quello del Programma integrato d'intervento, che permetterebbe ai singoli di Comuni di coordinare le attività e condividere risorse e obiettivi superando il campanilismo e le divisioni territoriali''.

 

Il tutto attraverso la redazione di un Piano urbanistico per progettare opere pubbliche che interessino turismo e paesaggio. Due le tipologie d'intervento: una conservativa, per tutelare e recuperare l'habitat della zona e i centri storici dei singoli paesi, e una operativa, per attirare visitatori, soprattutto stranieri, e rilanciare l'occupazione.

 

''Tra le necessità - prosegue Lisoni - c'è ad esempio quella di costruire un'area per il divertimento dei turisti, che al di là delle bellezze naturali non trovano poi punti di svago in cui trascorrere del tempo. Il recupero dei centri storici, invece, potrebbe passare dalla trasformazione in alberghi aperti orizzontali: le tante case disabitate nei vari Comuni potrebbero trasformarsi in una rete alberghiera''.

 

Partire dal turismo, dunque, per una strategia che permetta di arginare gli alti tassi di disoccupazione giovanile: ''Potremmo formare nuovi operatori turistici, economici e culturali, un modo per creare un circolo virtuoso di nuovo impiego e, di conseguenza, nuovi investimenti. Il tutto creando un sistema che garantirebbe facilità di accesso ai Fondi Europei''.

 

L'intervento sul territorio del lago di Bolsena potrebbe essere il punto di partenza per lo sviluppo di altre zone del viterbese: ''Abbiamo risorse incredibili, ricchezze artistiche e culturali che spaziano dalla tomba di Ranuccio Farnese sull'isola Bisentina al castello di Amalasunta, passando per i singoli centri storici, uno più bello dell'altro. Questo progetto potrebbe essere l'apripista a tutta una serie di altri piani da realizzare all'interno di altri comprensori della Tuscia, un motore per il rilancio di tutto l'Alto Lazio''.




Facebook Twitter Rss