ANNO 25 n° 88
Un nuovo gioiello per il Palazzo dei Papi
Da febbraio sarà aperta al pubblico anche la torre su valle Faul
Il 5 la presentazione dei nuovi allestimenti delle sale, con documenti, stendardi e un filmato
27/01/2016 - 11:02

VITERBO - Novità in arrivo per i tanti turisti che si apprestano a visitare le bellezze di Palazzo dei Papi a Viterbo. Dal mese di febbraio, infatti, sarà accessibile al pubblico anche la visita della torre che offre una splendida vista su valle Faul, resa ancora più suggestiva grazie al recente impianto di un nuovissimo sistema di illuminazione nell’ambito del progetto Plus (Piano locale urbano di sviluppo). Dopo la riapertura della sala Gualtiero, nel dicembre 2014, è ora, dunque, la volta di un altro importante tassello che fa parte dell’affascinante e storica struttura di Palazzo dei Papi.

 

Durante la presentazione del nuovo allestimento, venerdì 5 febbraio alle ore 16.30, all'interno della sala del Conclave sarà possibile ammirare gli stendardi dei 19 cardinali elettori del primo conclave, quello passato alla storia per l'impazienza dei fedeli, che alla fine scoperchiarono anche il tetto. La visita proseguirà poi verso la bellissima sala Gualtiero, interamente affrescata e con al suo interno la presenza dello stemma di papa Clemente VIII.

 

Subito dopo aver superato la sala Gualtiero, sarà possibile giungere a una porta che dà sulla torre dove ci sono due piccole stanzette. All’interno della prima saranno esposti numerosi documenti e pergamene risalenti al periodo del primo conclave, che si svolse nella città di Viterbo dal 1268 al 1271 ed è ricordato come l’elezione papale più lunga della storia, al termine della quale fu eletto nuovo pontefice papa Gregorio X. I documenti esposti saranno arricchiti da relative spiegazioni esposte grazie al supporto del Centro diocesano di documentazione per la storia e la cultura religiosa (Cedido).

 

All’interno della seconda saletta, invece, sarà proiettato il cortometraggio, curato dal giornalista Stefano Nazzaro (viterbese e voce storica della Rai, a partire da Quark), riguardante proprio lo svolgimento del primo conclave, il quale ricostruirà quei lunghissimi 33 mesi che furono necessari per arrivare alla definitiva elezione di papa Gregorio X.

 

Prima di procedere con la visita degli spazi allestiti e della Torre, ultima ma non meno importante tappa del percorso, la realizzazione dell’evento e dei nuovi allestimenti di Palazzo dei Papi, sarà presentata, per ragioni di spazio, all’interno della sala Alessandro IV. Interverranno il vescovo di Viterbo Lino Fumagalli, Santino Tosini dell’Ufficio Cultura della Curia di Viterbo, il direttore del Cedido Luciano Osbat, il giornalista Stefano Nazzaro, Bruno Blanco di Archeoares e Marco Guglielmi che si è occupato della riproduzione degli stemmi che saranno in esposizione.

 

Per chi fosse interessato, dunque, dal 5 febbraio, acquistando un biglietto del costo di 9 euro sarà possibile accedere a un percorso affascinante e ricco di storia all’interno di Palazzo dei Papi. L’itinerario, infatti, prevede la visita all’Aula del Conclave, alla Loggia dei Papi, alla sala Gualtiero, alla Torre, al Coro Barocco della Cattedrale di San Lorenzo e alla Sagrestia.
 Il tutto comprensivo anche di un ingresso al Museo del Colle del Duomo.




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