ANNO 25 n° 88
Tutti al Focarone di Bagnaia
Tre gruppi sul palco, la cena della tradizione e festa fino a tarda notte
16/01/2016 - 11:45

VITERBO – È il giorno del Focarone di Bagnaia. Tutto pronto per il ''fuoco alla polveri'', che altro non sono che la legna, essenzialmente di pino e castagno, che verrà arsa per tutta la notte nella piazza centrale del paese. Una tradizione in onore di sant’Antonio Abate. L’accensione è in programma per le 18,30, anche se la festa inizierà dalle 17 con gli sbandieratori di Viterbo. I sessanta ragazzi del comitato per i festeggiamenti hanno preparato a puntino la macchina organizzativa, che si occuperà della custodia del ''Sacro Fuoco'', dell’assistenza al palco e della somministrazione di cibo e bevande. Le fiamme bruceranno per tutta la notte, vegliate dai membri del comitato, fino a quando nella prima mattina di domenica 17 non arriveranno i vigili del fuoco per spegnere i carboni rimasti attivi sotto la cenere.

 

La gigantesca pira, alta sei metri e con circonferenza di trenta, sarà l’epicentro della serata di centinaia di persone. La tradizione del Focarone infatti è molto sentita non solo dalla gente di Bagnaia ma anche da viterbesi e da persone che ormai, per tradizione, arrivano da mezza provincia. Quest’anno poi, con il fatto che la festa si svolge di sabato sera, sono attese molte più persone.

 

La cena, servita in modo piuttosto spartano, ha un menù fisso composto da carne di pecora arrostita, salsicce, fagioli in umido e porchetta. Per chi vuole tenersi ''più leggero'' sono in vendita anche panini con la salsiccia e porchetta. Tutto annaffiato con vino casereccio. Sul palco sarà servito un tris interessante: gli ''Sbronzi di Riace'', già intervenuti più volte all'appuntamento ''gennarino'' a Bagnaia. A seguire gli ''Rsc'', un gruppo che fa ska/punk e in chiusura una chicca: gli ''Airon Mais''; noti al grande pubblico per aver partecipato a Extra Factor, programma in onda subito dopo X-Factor.

 

Il sindaco Leonardo Michelini ha firmato un’ordinanza che introduce il divieto, dalle ore 14 del 16 gennaio alle 14 del 17, per chiunque di consumare bevande alcoliche in vetro negli spazi di pubblico transito e agli esercenti di vendere alcolici e superalcolici da asporto, da consumare fuori dal locale, da mezzanotte alle 4 del mattino.

 

Nella giornata di domani, la tradizionale corsa dei membri del comitato deciderà il nuovo presidente che subentrerà all’attuale Gabriele Sambuci.




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