ANNO 25 n° 88
'Se mi lasci ti ammazzo'
Lei vuole separarsi e lui imbraccia il fucile minacciandola di morte davanti ai figli
01/12/2014 - 14:06

VITERBO - E’ servita a poco, lo scorso 25 novembre, la campagna di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne in concomitanza con la giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. A solo 5 giorni un altro bruttissimo episodio a Tuscania.

I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Tuscania hanno, infatti, tratto in arresto un 34nne di Tuscania per maltrattamenti in famiglia.

Ieri l’uomo alla notizia che la consorte, una 31nne del luogo, era intenzionata a separarsi legalmente poiché portata all’esasperazione dal marito, per i maltrattamenti ed i comportamenti violenti, questi ha imbracciato da prima un fucile ad aria compressa minacciandola di morte, poi con un taglierino minacciando di sfigurarla in volto ed alla fine la aggrediva con calci e pugni. Tutto ciò alla presenza dei 4 figli minori che sono rimasti scioccati dall’ennesima lite e dal consueto comportamento aggressivo.

I militari giunti sul posto, perché chiamati dalla donna, hanno da subito bloccato l’uomo, tranquillizzato i bambini in preda ad una crisi di pianto e successivamente accompagnato la donna in ospedale dove a causa delle ferite al volto è stata giudicata guaribile in 10 giorni circa.

Alla luce di quanto accaduto il marito è stato dichiarato in stato di arresto per maltrattamenti in famiglia e posto a disposizione dell’Autorità giudiziaria in regime degli arresti domiciliari.

All’interno dell’abitazione, inoltre, sono stati rinvenuti anche alcuni attrezzi agricoli asportati qualche giorno fa, un trattore agricolo anch’esso provento di furto e diversi televisori di dubbia provenienza. Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro e messa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa della restituzione agli aventi diritto. Per quest’ultimo fatto l’uomo è stato anche denunciato per ricettazione.




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