ANNO 25 n° 117
Scoperto un canile-lager nella Tuscia
Nella struttura ospitati diciassette cani malnutriti, malati e immersi nella sporcizia
12/08/2014 - 17:37

VITERBO – A denunciare una situazione a dir poco vergognosa è l’associazione La voce del cane onlus che, con tanto di immagini fotografiche, documenta le gravi condizioni cliniche di due animali ospiti (si far per dire) di un canile-lager.

Nella struttura, che viene definita “un gabbiotto del Viterbese” e in cui erano rinchiuso diciassette animali, non venivano applicate le più elementari norme igienico-sanitari a favore dei cuccioli.

“Lillo e Lilla – scrivono i volontari della onlus – sono i due casi disperati del gruppo dei 17 cani rimasti in quel gabbiotto del Viterbese. Entrambi – aggiungono - sono ancora ricoverati e con il vostro sostegno abbiamo potuto e continueremo a garantire loro il massimo delle cure. La dottoressa Micaela Olimpieri di Guardea li ha presi molto a cuore e siamo molto sollevati sapendoli in buone mani”.

I volontari hanno inviato alla nostra redazione alcune foto scattate giusto domenica, con tanto di copia delle analisi. “Sono negativi alla Leishmaniosi e all'Erlichia, ma stavano morendo di fame perché molto remissivi e indifesi rispetto agli altri, avendo infestazione di pulci, zecche e parassiti intestinali soffrivano anche di anemia ed erano fortemente debilitati: le patologie cutanee e quelle agli occhi stanno migliorando – concludono - non vediamo l'ora di vederli ingrassati e magari felici sul divano di casa”.

Lillo e Lilla sono cani dolci e socievoli e confidano di essere presto adottati.

Per informazioni e adozioni: La Voce del Cane tel. 347-4374795 (mandare sms se irraggiungibile); oppure 347-4956667 - volontaripomezia@alice.it - lavocedelcane@yahoo.it www.lavocedelcane.org - www.lavocedelcane.eu




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