ANNO 25 n° 117
Ricci: ''Senza il voto del Pd, oggi
non avremmo l'ascensore a Valle Faul''
L'assessore replica alle dichiarazioni degli ex amministratori di centrodestra
15/12/2015 - 10:33

VITERBO – ''Se non ci fosse stato il gruppo del Pd, pronto a votare la parte del Plus sull’ascensore di Valle Faul, non se ne sarebbe fatto niente'', firmato Alvaro Ricci. L’assessore ai Lavori Pubblici non ci sta a incassare in silenzio la polemica sollevata negli ultimi giorni da Andrea Marcosano e un gruppo di ex consiglieri e assessori.

 

Con una nota stampa, che porta in calce una serie di firme, viene sottolineato che Ricci e l’amministrazione Michelini si ''fanno belli'' della progettazione realizzata e finanziata durante l’era Marini. Il documento non è però stato firmato dall’ex sindaco Giulio Marini: ''Apprezzo il buon senso e l’onestà dell’ex sindaco. Lui ricorderà bene che la sua maggioranza si spaccò proprio sull’ascensore e che si riuscì ad approvare la progettazione solo grazie ai voti dei democratici. Senza l’appoggio del Pd non saremmo oggi a inaugurare l’ascensore''.

 

In quei giorni infatti l’amministrazione Marini si spaccò in due anime. Un gruppo a sostegno della progettazione e un’altra parte, capitanata da Antonio Fracassini, che invece spingeva per recuperare il vecchio progetto delle scale mobili. ''Intervenimmo – racconta Ricci – decidendo responsabilmente di votare a favore dell’ascensore, proponendo anche l’emendamento che prevede la possibilità di una seconda fermata in caso di realizzazione del multipiano all’altezza di via Sant’Antonio''.

 

''Rimango stupito – continua Ricci – di questa manipolazione della realtà storica dei fatti e ci tengo a rassicurare Marcosano e gli altri che non è mio uso appropriarmi delle cose degli altri. L’amministrazione Marini ha avuto il merito della progettazione e di ottenere i finanziamenti, noi di realizzare il tutto. Ritengo sana la continuità amministrativa su progetti condivisibili e di buon senso''.




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