ANNO 25 n° 89
''Punteremo su agricoltura ed etruschi''
Il neo sindaco di Blera Elena Tolomei traccia la rotta della sua amministrazione
02/06/2015 - 11:09

BLERA - Elena Tolomei è il nuovo sindaco con un successo elettorale importante. 936 voti, pari al 42,39%, che le hanno permesso di doppiare di fatto il primo cittadino uscente Francesco Ciarlanti (406 voti). Il terzo sfidante si è invece fermato a 866 voti. Un sindaco giovane, che il prossimo 20 giugno compie 30 anni. Un'assenza di qualche anno dal suo paese d’origine, per studiare Giurisprudenza a Perugia, poi il ritorno e la professione d’avvocato a Viterbo. Figura attiva nella rinascita del circolo Pd di Blera, Elena Tolomei, è membro della segreteria provinciale del Partito Democratico.

 

Ha vinto guidando una lista civica che contiene diverse anime, tutte però mosse dallo stesso obiettivo: rilanciare il paese. Il più piccolo del gruppo ha 29 anni, il più grande 59. Dentro troviamo commercianti, artigiani e laureati. Siamo andati a intervistarla.

 

Qual è la sua idea per Blera?

 

''Abbiamo un obiettivo da coltivare tra i nostri cittadini: infondere la fiducia nel futuro e convincere tutti a impegnarsi per migliorare la situazione. Blera deve ripartire e può farlo lavorando e guardando con attenzione al suo importante patrimonio storico-archeologico. Abbiamo dei gioielli, penso alle tombe etrusche rupestri, da valorizzare a dovere. Ma anche a realtà suggestive come il borgo di Civitella Cesi. Poi c’è un’importante partita da vincere sul fronte dell’agricoltura. Dobbiamo aiutare i nostri cittadini a fare impresa, a puntare sui prodotti tipici e di qualità''.

 

Come nasce la sua candidatura?

 

''Da un attivismo politico a livello studentesco. Una volta tornata a Blera mi sono spesa per rendere attivo e dinamico il circolo locale del Partito Democratico e lavorando a Viterbo mi sono avvicinata alla segreteria provinciale, di cui ora sono membro. Durante questi anni ho incontrato tante persone, anche di idee politiche diverse, con cui è stato possibile far crescere un progetto solido per l’amministrazione del paese. Mi hanno dato grandi soddisfazioni e spero che continueremo così''.

 

Quali sono le priorità a cui intende dedicarsi?

 

''A Blera dobbiamo subito risolvere il problema della casa comunale. La proprietà dell’edificio è dell’Università Agraria e la vecchia amministrazione era entrata in contrasto. Contiamo di rasserenare gli animi e trovare un accordo. Poi le nostre priorità stanno nel dare risposte ai problemi quotidiani della gente e nel contempo lavorare per gettare le basi dello sviluppo del comune''.




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