“Un nubifragio violentissimo, che ha prodotto danni ingenti al patrimonio pubblico e privato. Edifici, chiese, auto, attività artigianali e commerciali, sedi di associazioni, infrastrutture pubbliche: a Canepina non è stato risparmiato nulla. Visto lo stato di estrema urgenza, la calendarizzazione e l’adozione della declaratoria di stato di calamità naturale vanno effettuate subito. Vanno inoltre adottate ulteriori misure per assicurare l’indispensabile sostegno economico ed operativo alla comunità coinvolta”. E’ quanto dichiara il consigliere regionale del Pd, Giuseppe Parroncini, che oggi ha presentato un’interrogazione al presidente della Regione Lazio, Renata Polverini.

“Da una prima e approssimativa stima – dice Parroncini - il volume dei danni al patrimonio pubblico e privato ammonterebbe a diversi milioni di euro. E’ assolutamente urgente e improcrastinabile un’azione della Regione tesa a ripristinare infrastrutture, collegamenti e a togliere il fango che ha invaso la cittadina. E’ inoltre necessario individuare tutti gli strumenti ordinari e straordinari volti al risarcimento dei danni registrati”.

Al presidente viene dunque chiesto di “portare in giunta per l’approvazione la proposta di riconoscimento dello stato di calamità naturale. L’iter – conclude - prevede infatti che sia la Polverini a dover prendere l’iniziativa e la giunta ad approvare l’atto, prima di inviarlo al Governo”.