VITERBO - Si è concluso Sabo Roma - Il Salone Nazionale dell’Innovazione e della Tendenza nel Regalo - ospitato per la prima volta nella capitale dal 22 al 24 settembre alla Nuova Fiera di Roma. Importanti i numeri d’affluenza registrati dalla manifestazione, che ha confermato con questa edizione il suo fondamentale ruolo nel mercato di riferimento, mettendo in circolo le idee vincenti per combattere la crisi.

Sono oltre 11 mila i visitatori del settore, provenienti da tutta Italia, che hanno visitato Sabo Roma partecipando in modo interattivo alle iniziative promosse dagli organizzatori: Concorso Idee per Vendere, Forum della Crescita e Creative Store, che hanno presentato proposte e alternative creative messe in campo dalle aziende espositrici per incentivare il sellout.

Una passerella esclusiva tra le offerte di settore e nuovi orientamenti del mercato: dall’eccellenza italiana con Estro Italiano, ai bijoux e accessori moda, dalle ultime tendenze per l’addobbo e le decorazioni natalizie, al mondo della bomboniera con tessuti e materiali innovativi per il giusto ricordo per ogni tipo di ricorrenza.

I 3 padiglioni allestiti della Nuova Fiera di Roma hanno ospitato più di 200 espositori, di cui circa il 10% internazionali. Grande rilevanza è stata riservata all’Estro Italiano: oltre 20 espositori hanno presentato creazioni artigianali ricercate, frutto di manualità, costanza e passione. Dai cesti in vimini realizzati a Orta Nova Puglia decorati con fiori e merletti, alle maioliche personalizzate di Sant’Ippolito nelle Marche e al sapone di pecora dell’Alto Adige, Sabo Roma si è dimostrata la location ideale per giovani artigiani, imprenditori di se stessi che fanno del Made in Italy un indiscusso punto di forza.

L’imprenditoria di settore si rileva vincente: un mix di qualità, flessibilità e interattività permette a queste giovani imprese di superare le difficoltà di vendita e proporsi al mercato in maniera più competitiva.

“Sabo è una manifestazione che ha dimostrato di essere molto più di un contenitore statico e passivo di prodotti” – spiega Fabio Balletti, presidente di FiVit, organizzatore dell’evento. “Sabo vuole essere uno spazio dinamico in grado di fornire spunti e progetti di sellout utili al negoziante per ottenere una consapevolezza maggiore nell’acquisto del prodotto da proporre nel proprio esercizio commerciale, una consapevolezza che coinvolga anche il consumatore finale, protagonista nella filiera economica del settore. Il grande successo di quest’anno rappresenta un passo importante e ci auguriamo di raddoppiare gli spazi espositivi nella prossima edizione”.

La 28° edizione di Sabo si conferma punto di riferimento per tutti gli operatori di settore desiderosi di mettersi in gioco e uscire dai vecchi schemi, interpretare i cambiamenti in corso e rimodulare soluzioni e idee vincenti nel proprio punto vendita.

Il prossimo appuntamento da non mancare con Sabo Roma, è dal 21 al 23 settembre 2013.