ANNO 25 n° 88
Old rugby Civita Castellana in trasferta a Madrid
E' stato rispettato lo spirito goliardico della ''missione'' in Spagna
14/05/2013 - 11:46

Sono passati ormai alcuni giorni dal ritorno in patria della compagine rugbistica civitonica in terra spagnola.

Come tutti i viaggi del rugbista old, la finalità nota è quella di sfidare se stesso e la squadra avversaria, meglio se straniera, in modo da sviluppare un fiero orgoglio patriottistico di lontana memoria, quella meno nota, ma per nulla secondaria è quella di divertirsi e di gioire della propria libertà e della mancanza delle attività di routine che la vita purtroppo ci designa come prioritarie; in sostanza la trasferta è una vera festa.

I rugbisti civitonici la incarnano talmente bene che inevitabilmente tutte le trasferte all’estero si concludono con delle sonore sconfitte, così accadde nel 2010 al torneo internazionale di Lloret de Mar.

Anche questa volta, purtroppo, la tradizione è stata rispettata.

La partita, complice la serata festosa, ha avuto un inglorioso epilogo edè stata persa per otto mete a uno, anche se qualcuno si è lamentato per la giovane età dei giocatori madrileni appena usciti dalle categorie professionistiche; sconfitta senza appello ma trasferta, a detta di qualcuno, pregna di significato.

Il coach Angelo Proietti non ha gradito la paella che i giocatori spagnoli hanno servito sul campo ai civitonici e l’unico appagato della trasferta è stato lo sponsor Tecnoecoecologia rappresentato dall’ amministratore  Massimo Roncio che ha internazionalizzato il suo brand.

Una citazione particolare va a Piero Pistocco che ha organizzato l’evento in terra spagnola, Piero pur essendo nato e vissuto a Civita Catellanada alcuni anni, complice l’amore per sua moglie, vive in terra di Spagna, ma certo non ha mai dimenticato la passione per il rugby e i suoi amici rugbisti civitonici.

I giocatori presenti alla trasferta sono stati: prima  linea Bruno Becchetti, Alessandro Maccioni, Sergio Rughi, Claudio Conti; seconda linea Antonio Sini, Silverio Lussu;terza linea Claudio Durastanti, Maurizio Cilia, Daniele De Lorenzi, Massimiliano Pandolfi; mediano di mischia, Emiliano Salera, Franco Cristaldi;mediano d’apertura Irmo Santori; centri Anacleto Antonelli, Angelo Urbano Caon, Ali Federico De Lorenzi, Francesco Vincenzi, Giorgio Grimaldi, Piero Pistocco;Estremo James Skeate.

Una doverosa menzione anche agli accompagnatori Gino De Lorenzi e Antonio Cristaldi che hanno allietato il viaggio con la loro proverbiale competenza tecnica e il glorioso Giuseppe Rossetti soprannominato “o’manzo” a cui è stato concesso il grande regalo di disputare alcuni minuti in campo, un amarcord che non dimenticherà.




Facebook Twitter Rss