VITERBO - Non ce l’ha fatta E.B. il 26enne viterbese che nel pomeriggio di mercoledì si era sparato in bocca, con una pistola, a Tarquinia.

Circa 48 ore di terribile agonia la sua. Era stato ritrovato per caso da un passante, riverso in un bagno di sangue sulla spiaggia delle Saline. Il colpo gli aveva procurato evidenti lacerazioni al volto. Sul posto si era precipitata l’eliambulanza, per trasportarlo in un disperato tentativo di salvargli la vita, al policlinico Gemelli. Il ragazzo ha perso la vita nel tardo pomeriggio di ieri.

Accanto al suo corpo riverso alle Saline un biglietto: ''Nessuno si senta in colpa''. Con ogni probabilità i suoi organi saranno donati.