CASTEL SANT'ELIA - Meningite batterica da meningococco di tipo c. Gli accertamenti diagnostici hanno confermato la diagnosi dei medici dell'ospedale Andossilla di Civita Castellana sulle cause della morte di Luca Graziosi, il ragazzo di sedici anni, residente a Castel Sant'Elia, avvenuta domenica scorsa. Luca, studente all'istituto Fabio Besta, figlio unico, è spirato mentre veniva preparato per essere trasportato in elicottero al policlinico Gemelli di Roma. Quando è arrivato al pronto soccorso, era in condizioni disperate: febbre altissima ed evidenti segni di cedimento di organi vitali.

La morte di Luca e il ricovero, il giorno successivo, di una ragazza di quindici anni, studentessa nell'istituto Colasanti di Civita Castellana, anche lei affetta da meningite, ha diffuso il panico, tanto che le scuole sono rimaste quasi deserte per alcuni giorni.

Lo stesso giorno, altri due bambini e un altr'altra ragazza, arrivati all'Andosilla con febbre altissima, mal di testa e altri disturbi, furono inviati a Belcolle con la diagnosi di sospetta meningite, ma era un falso allarme. La ragazzina aveva la polmonite, gli altri due una banale influenza. Il loro trasferimento da Civita Castellana a Viterbo fu deciso solo per motivi precauzionali.