ANNO 25 n° 117
Le spiagge di Tarquinia e Montalto alzano bandiera bianca
Restano fuori dalla classifica dei migliori lidi
15/05/2014 - 11:41

di Alessandra Pinna

VITERBO – Maglia nera, o meglio, ‘’bandiera nera’’ per il litorale viterbese, che per l’ennesima volta non è riuscita ad aggiudicarsi la famosa Bandiera blu, il sigillo di qualità dell’organizzazione non governativa Fee (fondazione per l’educazione ambientale) assegnato alle località turistiche balneari che soddisfano criteri di qualità relativi alla pulizia delle spiagge, alla balneazione delle acque e ai servizi offerti. La premiazione si è svolta ieri a Roma presso la presidenza del Consiglio dei ministri.

E così, mentre la provincia di Latina conta le new entry Gaeta e Marina di Latina, la Tuscia resta con un pugno di mosche in mano. Né Montalto di Castro né Tarquinia, infatti, sono state prese in considerazione dall’organizzazione che certifica la qualità ambientale e i servizi delle localitá marine.

I fattori che vengono presi in considerazione per concedere il riconoscimento sono diversi, in primis la qualità dell’acqua secondo i risultati delle analisi che le Arpa, le agenzie regionali per la protezione dell'ambiente, hanno effettuato nell'ambito del programma nazionale di monitoraggio condotto dal ministero della Salute in collaborazione con il ministero dell'Ambiente. E ancora l’efficienza degli impianti di depurazione, la raccolta differenziata, gli arredi degli stabilimenti balneari, la presenza di aree pedonali e ciclabili, i servizi balneari e gli spazi dedicati all'educazione ambientale nelle scuole e fra i turisti.

Una serie di parametri che, quest’anno, hanno permesso a 15 spiagge di entrare nella lista dei 269 lidi doc premiati. Nel Lazio la provincia di Latina ha fatto centro con sei bandiere sulle sette assegnate alla regione. Bandiera blu per Marina di Latina, Gaeta, Sabaudia, San Felice Circeo, Sperlonga e Ventotene – Cala Nave. L’unico riconoscimento ottenuto dalla provincia di Roma è invece Anzio. Altrimenti i viterbesi, per trovare spiagge doc, dovranno rivolgersi al vicino Monte Argentario, pure incluso nella classifica di qualità. Il primato anche quest’anno va alla Liguria con venti località premiate, mentre ultima in classifica – dopo aver perso quattro lidi – è la regione Abruzzo.

Insomma, una sconfitta per le due cittadine viterbesi che, ancora una volta, sono costrette a sventolare la bandiera bianca.




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