ANNO 25 n° 117
Le mani della 'ndrangheta sulla provincia di Viterbo

L'Osservatorio Tecnico Scientifico per la sicurezza e a la legalità ha stilato un Rapporto che riassume la presenza della criminalità nel Lazio, che fornisce una mappa geo-economica dei gruppi criminali più consistenti e pericolosi ed indica un quadro dei punti di maggiore criticità, fra cui rientra anche Viterbo.

Il Rapporto dà per scontato il dato storico che fa risalire la presenza di organizzazioni criminali nel Lazio già a decorrere dagli anni 60 e prende in esame fatti e figure più rilevanti a partire dal 2000 – in alcuni casi ripercorrendo vicende criminali risalenti anche al decennio precedente - per concentrarsi in particolare su quelli dell’ultimo quinquennio allo scopo di individuare linee di tendenza indicative riguardo alla maggiore o minore “qualità” e “quantità” della presenza nella Regione di formazioni criminali negli ultimi anni.

Dai dati riportati sarebbero diversi gli insediamenti di famiglie criminali della camorra, della ndrangheta, di Cosa Nostra, nonché di famiglie criminali autoctone sulla fascia costiera delle province di Latina, di Roma e in parte di quella di Viterbo, dove in particolare quelle della ndrangheta condizionano e controllano prevalentemente la fascia costiera sud della provincia di Roma, quella della camorra la fascia costiera nord. Si tratta comunque di aree nelle quali sono parimente fortemente presenti (basta pensare al litorale della città di Roma) anche potenti formazioni mafiose (Cuntrera-Caruana)e locali (Fasciani);

Nella provincia viterbese opera principalmente la 'ndrangheta con le organizzazioni criminali ‘Ndrina Zumbo/Gug.liotta – ‘Ndrina Mammoliti – ‘Ndrina Libri – ‘Ndrina Mollica – CLan Sarno.

I settori commerciali dove maggiormente si riscontra la loro presenza sono quelli dello smaltimento dei rifiuti e nelle strutture alberghiere. Si è arrivati anche alla confisca di immobili: 2 a Nepi e 2 Viterbo.

Altre le città citate dal Rapporto. Insediamenti di famiglie criminali della camorra, in particolare casalesi, anche nei territori delle province di Latina e di Frosinone.




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