ANNO 25 n° 116
L'appello della polizia per ricostruire gli ultimi giorni di vita di Georg Weinmann
14/07/2015 - 13:24

CAPRANICA - Si chiama Georg Albert Weinmann, tedesco nato nell'agosto del 1965. È lui l'uomo trovato morto lo scorso 11 giugno nella tratta ferroviaria che collega Capranica a Bassano Romano, lungo la linea Roma-Viterbo. La conferma è arrivata dal riconoscimento fatto dalla moglie, che ha visto il corpo e le fotografie scattate giorni prima nella capitale durante un riconoscimento.

Ancora da accertare le cause della morte: si attende il parere del medico legale, resta in piedi l'ipotesi che l'uomo sia stato urtato da un treno in corso ma le forze dell'ordine non escludono altre piste e stanno scandagliando l'ambiente ferroviario.

''Al momento del ritrovamento l'uomo non aveva con sé documenti - spiega il capo della Squadra Mobile Fabio Zampaglione - soltanto una maglietta e dei pantaloni verdi militari. Visto lo stato di decomposizione, probabilmente era morto già da un paio di giorni, ma siamo riusciti a prendere le impronti digitali grazie alle quali abbiamo avuto un riscontro positivo con un controllo fatto a Roma il 4 giugno''.

Weinmann, infatti, era stato avvistato pochi giorni prima mentre girovagava fuori da un asilo in via Giuseppe Lazzati, zona Casalotti. Sottoposto a rilievi dattilografici, aveva declinato le sue generalità agli agenti. ''Da alcuni mesi frequentava un centro religioso in Austria, dal quale si era poi allontanato dicendo di voler andare in Vaticano - continua Zampaglione - Anche durante i controlli nella capitale ha confermato di essere diretto lì''.

Quello che resta da capire, ora, è cosa ha fatto Weinmann tra il 4 giugno, giorno del fermo a Roma, e il 9, probabile data della sua morte. Per questo motivo, in accordo con il pm Siddi titolare dell'indagine, la polizia ha deciso di diffondere una foto dell'uomo nella speranza che qualcuno lo abbia visto in questo lasso di tempo avvolto ancora nel mistero.

''Dobbiamo capire cosa ha fatto in questi cinque giorni - conclude Zampaglione - e il motivo per cui si trovava vicino ai binari della ferrovia, a un chilometro dalla stazione di Capranica. Invitiamo chiunque lo abbia visto a contattarci per aiutarci a ricostruire i suoi movimenti.'' La salma dell'uomo sarà rimpatriata in Germania tra oggi e domani.




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