ANNO 25 n° 114
La Coldiretti a Blera per la festa di inizio estate
Appuntamento domenica 23 giugno
22/06/2013 - 13:41

VITERBO - Si svolgerà domenica 23 giugno 2013 a Blera la “I° Festa di Inizio Estate“. “E’ con grande soddisfazione – sottolinea Gabriel Battistelli Direttore Coldiretti Viterbo – che anche Blera sia di nuovo coinvolta nel progetto che Coldiretti sta mettendo in atto su tutto il territorio provinciale e nazionale, con eventi e momenti come quello che ci apprestiamo a vivere domenica a Blera, dove l’agricoltura di oggi tornerà alle antiche origini rievocando quelle tradizioni che ci riavvicinano sempre di più alla terra, al territorio e a chi vive e lavora sul territorio.” Si ringrazia anticipatamente il Sindaco del Comune di Blera, Francesco Ciarlanti, per la disponibilità all’iniziativa e per la Sua partecipazione, l’Università Agraria, l’ Associazione Pro - Loco, Bertocci Renato, Responsabile del Comitato di redazione la Torretta che ha collaborato all’organizzazione dell’ evento, l’Etruscatto, l’Associazione di fotografi che farà riprese e fotografie durante la manifestazione e tutto il Consiglio Coldiretti di Blera - Vetralla - Villa San Giovanni in Tuscia – Capranica. Il programma della giornata prevede in Loc. Puntoni dalle ore 8.30 la rievocazione storica della mietitura a mano del triticale, coltura cerealicola simile al grano che trova ancora in alcuni areali la sua presenza; un gruppo di agricoltori del posto si cimenteranno in questa tradizionale e storica operazione colturale. Saranno presenti all’ evento alcune classi della scuola elementare che potranno assistere alle pratiche in campo ed acquisire informazioni sulla cultura e la tradizione contadina. A seguire, a metà mattinata, sarà offerta dalla Coldiretti una colazione a base di prodotti a km. Zero. La giornata si concluderà con la Santa Messa alle ore 11.30 - presso la Chiesa di Santa Maria Assunta in Cielo, officiata da Don Santino Giulianelli e con il tradizionale offertorio che vedrà protagonisti ancora una volta i bambini e gli agricoltori del luogo, che porteranno all’altare i prodotti della terra.




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