ANNO 25 n° 89
In consiglio tutti uniti sulla sicurezza
Decisi controlli sugli affitti, fondo per la prevenzione e potenziamento municipale
30/10/2015 - 11:21

VITERBO - Approvato all'unanimità un ordine del giorno sulla sicurezza. Si tratta di un documento che vincola l'amministrazione comunale ad adottare e sostenere una serie di azioni funzionali a dare ai cittadini delle risposte sul delicato problema.

 

Tre le azioni principali disposte: tolleranza zero sugli alloggi, un fondo per politiche di prevenzione al disagio giovanile, potenziamento della polizia locale. Il testo è stato frutto di un lavoro condiviso tra maggioranza e opposizioni. Le minoranze si sono presentate in sala d'Ercole con tre ordini del giorno. Uno firmato dal trio Santucci, Micci, Galati; uno dalla forzista Antonella Sberna e il terzo condiviso da Chiara Frontini e Fratelli d'Italia.

 

Si è quindi aperta la discussione, che ha portato a una sintesi. Sintesi su cui ha lavorato in prima persona lo stesso sindaco Leonardo Michelini e il capogruppo del Pd Francesco Serra. L'impegno dell'amministrazione dovrà essere quindi di un maggiore controllo sulla situazione abitativa, soprattutto nel centro storico. Dovrà essere realizzato un censimento degli alloggi, per capire chi e in che condizione li abita. Una stretta importante, specie per contrastare alcune situazioni di degrado che si sono venute a determinare in certe aree del centro storico. C'è poi il fondo per i giovani, previsto dal bilancio 2016. Anche se in diversi sono convenuti sull'opportunità di dare un segnale e trovare la possibilità di finanziarlo già in chiusura d'anno con l'assestamento di bilancio. Soldi che serviranno per iniziative culturali, sportive, educative.

 

Il terzo punto riguarda la polizia locale, da potenziare. La discussione si è aperta con un intervento del primo cittadino che ha puntato a buttare un po' d'acqua sul fuoco, fornendo dati che sembrano sostenere un miglioramento della questione sicurezza a Viterbo. Inevitabile il passaggio sui fatti di violenza a santa Rosa. Il numero legale è stato mantenuto dalle minoranze.




Facebook Twitter Rss