ANNO 25 n° 88
I sindaci disertano l'assemblea dell'Ato
Meroi: ''Poca sensibilità, si sarebbe dovuto parlare dell'adeguamento tariffario''
07/03/2014 - 14:34

''Anche stavolta i sindaci Ato Lazio Nord hanno disertato la riunione dell’assemblea, nonostante all’ordine del giorno ci fossero importanti problematiche da trattare, una su tutte la predisposizione tariffaria''. Il presidente della Provincia Marcello Meroi ha preso atto con rammarico dell’impossibilità di discutere e affrontare le importanti questioni in agenda per la mancata presenza del numero legale.

''Nonostante la Regione non abbia ancora provveduto a nominare, come più volte richiesto, un commissario ad acta che mi sostituisca in quanto dimissionario, avevo provveduto a convocare comunque l’assemblea - ha affermato Meroi – per poter cercare di discutere problemi di estrema rilevanza per il territorio. Come la fusione tra Siit e Talete e l’unificazione dei rapporti tra la stessa Talete e Robur. Ciò, nonostante la consulta d’ambito di lunedì scorso avesse dato parere favorevole. Veramente un peccato visto che si sarebbe potuto porre fine a un percorso iniziato tanto tempo fa volto alla realizzazione di una razionalizzazione, tra l’altro prevista dalla legge''.

Ma in pentola ci sarebbe dovuta essere anche la questione relativa al piano tariffario: ''L’Aeeg (autorità per l’energia elettrica, gas e sistema idrico) – ha proseguito il presidente - ha diffidato l’Ato a provvedere alla determinazione dell’adeguamento tariffario per il biennio 2012-2013. In assemblea si sarebbe dovuto parlare di ciò, ma soprattutto della proposta fatta da Talete che a questo punto a decorrere dall’8 marzo sarà accolta e trasmessa. Purtroppo – ha chiuso rammaricato Meroi - è stata reiterata, ancora una volta, la scelta di non voler trattare da parte dei primi cittadini Ato, un argomento importante che riguarda la stragrande maggioranza dei cittadini della provincia viterbese''.




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