Il count-down è oramai finito. Comune di Acquapendente e Associazione Te.Bo. si apprestano a celebrare ufficialmente la “giornata vernissage” 2011 della stagione teatrale. A “calcare per prima la scena” Domenica 30 Gennaio alle ore 18.00 di un lungo evento culturale che vedrà Regione Lazio (Assessorato alla Cultura, Spettacolo, Sport), Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, l’Arci di Viterbo in una sorta di vera e propria partneship d’eccezione, la compagnia toscana “Arca Azzurra” di Ugo Chiti. Che per l’occasione si esibirà in un libero adattamento della “Mandragola” di Niccolò Macchiavelli. Per la Compagnia fiorentina che ha visto la luce nel 1982 in quel di San Casciano Val di Pesa, saliranno sul palco del Teatro Boni Giuliana Colzi, Andrea Costagli, Dimitri Frosali, Massimo Salvianti e Lucia Socci.”Un’altra stagione ha inizio”, sottolinea il Sindaco di Acquapendente Alberto Bambini, “e con essa un’altra scommessa. Quella di riuscire anche questa volta a garantire una buona programmazione nonostante le difficoltà. Per prime quelle finanziarie. Positivo il bilancio 2010. Poiché oltre alla stagione teatrale si è riusciti a realizzare altre cose importanti. Tra cui riportare il cinema al Tetro Boni. Una scelta che ha ampliato l’offerta e alzato la qualità con l’istituzione del Cineclub Rosebud, e che ha portato nella nostra Città oltre che i film registi e protagonisti di fama nazionale. Quella di riuscire a creare ad Acquapendente un polo culturale formato da Teatro, Anfiteatro, Cinema, Musei ma anche delle nostre Chiese è un’altra scommessa che stiamo portando avanti, e i cui risultati stiamo già vedendo. Chi crede che gli investimenti nella cultura siano risorse tolte a cose più “serie” si sbaglia. Soprattutto in territori e piccole comunità come le nostre. Dove oltre che rappresentare una piccola opportunità per creare posti di lavoro, vengono sostenuti i luoghi di aggregazione e si mantiene viva e vivace la società. Infine, un ringraziamento forte e sincero all’Associazione Te.Bo e a tutti i volontari che permettono ogni anno di andare avanti e di proporre una stagione teatrale che sono certo verrà apprezzata da tutti”.