ANNO 25 n° 89
Gare a raffica e reportage fotografici, Supertifoso muore d'infarto al velodromo
10/08/2012 - 09:38

 Su Facebook rimane il suo reportage olimpico, 200 immagini per ogni giornata: la cerimonia d'apertura, Michael Phelps nei 200 farfalla, Federica Pellegrini, il Settebello. Un diario dettagliato degli eventi - circa tre al giorno - per i quali si era faticosamente procurato i biglietti, servendosi non solo dai fornitori ufficiali di Londra, ma anche da botteghini stranieri.

LA GIORNATA - Della settima giornata Conrad Readman, 49 anni, ha fatto in tempo a registrare le batterie di nuoto la mattina (ecco le foto di Rebecca Adlington e Chad Le Clos), la gara di canoa doppia, la pallanuoto. Poi è andato al velodromo. Voleva vedere due leggende del ciclismo su pista, Victoria Pembleton e Chris Hoy. È lì che l'Olimpiade di questo appassionato di sport di Colchester, nell'Essex, si è tristemente conclusa. Readman, occhiali, capelli radi e un po' di pancetta, si è sentito male, è corso in bagno. Ne è uscito in barella, alle 18.15, quando è stato trovato durante un controllo di routine. Poco dopo si è spento in ospedale. Infarto. L'Olimpiade, racconta l'anziana mamma Joan, aveva messo il sorriso sulle labbra del figlio.

«Era veramente su di giri, ne parlava con grande entusiasmo». Non voleva perdersi niente. Aveva prenotato immediatamente due settimane di ferie. Ha staccato il 27 luglio e sarebbe tornato in ufficio, alla Peyton Tyler Mears Accountants, il 13 agosto. «L'unica consolazione è che è morto felice», sottolinea la signora Joan.

corriere.it




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