VITERBO - Regione Lazio, un articolo de ''Il Tempo'' riaccende l’attenzione sulle spese della Regione Lazio. Il titolo scelto è forte: ''Sagre e balli. I regali dei consiglieri''. Ma ancora di più lo è il catenaccio: ''Tutte le mance dei politici del Lazio per eventi nei loro collegi elettorali. La legge prevede relazioni su queste spese e controlli. Ma non sempre ci sono''.

Piccoli stanziamenti, dati ai comuni e riversati su associazioni e club che tuttavia, insieme, fanno una somma rilevante, quasi 1 milione di euro soltanto l’anno scorso. Tanti soldi, visto che già la giunta regionale, con gli assessorati competenti, paga progetti ed eventi in tutto il Lazio.

Tra le iniziative riportare nell’articolo ce ne sono diverse realizzare nel Viterbese. Tre mila euro per i ''30 anni di grest a Piansano'', altri 3 mila al comune di Farnese per la ''Cerimonia per la consegna della bandiera d’onore europea'', ancora 3 mila a Ronciglione per ''Cicerone per un giorno''. Poi altri 3mila a Sutri per i festeggiamenti di Santa Dolcissima. E via di questo passo.

Nulla a che vedere con l'era Fiorito, almeno questo emerge dai dati riportati, ma continua l’attività del consiglio regionale a sostegno di iniziative per le quali andrebbe batteta cassa altrove.