VITERBO - “La partecipazione del Comune di Blera a Fieracavalli 2010 come ente capofila della Regione Lazio è avvenuta come da prassi, a seguito della presentazione all’Ente Regionale di un progetto, corredato di piano finanziario previsionale approvato e finanziato dalla Regione con apposita determina dirigenziale”. E’ quanto tiene a precisare il sindaco di Blera Francesco riguardo alla partecipazione del comune viterbese alla fiera di Verona.

“La funzione di capofila implica che l’Ente incaricato realizzi l’evento, non per proprio conto, ma in rappresentanza della Regione Lazio, effettuando il coordinamento tra i vari rappresentanti del territorio regionale che intendono partecipare all’evento e che sono stati ritenuti funzionali al progetto – spiega il primo cittadino -, pertanto associazioni legate al mondo equestre, produttori delle tipicità laziali, operatori turistici, enti locali, associazioni di promozione turistica, operatori del settore turistico, in sintesi tutti coloro che possono essere funzionali alla promozione del prodotto Lazio. In questa ottica è stato realizzato il Villaggio Lazio a Fieracavalli 2010”.

“La realizzazione dell’evento ha richiesto l’impegno di tanti volontari del Comune di Blera e non solo – prosegue - una cinquantina di persone tra organizzatori, tecnici, camerieri, cucinieri, allestitori e tante altre figure che, alloggiando in diversi strutture ricettive di Verona, hanno lavorato e collaborato al meglio per promuovere i migliori prodotti della nostra regione”.

“Nel rispetto delle norme vigenti – precisa ancora Ciarlanti - le spese relative alla manifestazione sono state tutte adeguatamente rendicontate con la necessaria documentazione contabile e successivamente pagate con la massima trasparenza e tracciabilità, tramite un conto corrente dedicato. La maggior parte delle spese (ad eccezione di quelle relative all’affitto dell’area - riconosciute direttamente all’Ente Fiera) sono state riconosciute ai fornitori solo dopo che gli uffici regionali hanno verificato la loro correttezza e rispondenza al progetto”;

“Attualmente l’Ente è ancora in attesa del saldo da parte della Regione Lazio” conclude Ciarlanti.