ANNO 25 n° 89
Ascensori Faul, li gestirà Francigena
Chiusi in attesa dell'affido al gestore, Ricci: ''A breve saranno in funzione''
18/01/2016 - 11:26

VITERBO – Gli ascensori di Valle Faul? A occuparsi della gestione, con ogni probabilità, dovrà essere Francigena. La società partecipata, socio unico il Comune di Viterbo, che si occupa del trasporto pubblico locale e dei parcheggi è nelle intenzioni dell’amministrazione Michelini il gestore naturale anche della ''mobilità verticale'', leggi ascensori. A renderlo noto è l’assessore ai Lavori Pubblici Alvaro Ricci. Lo abbiamo contattato perché da giorni arrivano alla redazione di Viterbonews24 segnalazioni di cittadini che domandano come sia possibile che gli ascensori, presentati alla città negli ultimi giorni del 2015, siano giù rotti. ''Non sono affatto rotti – precisa l’assessore -. Hanno superato i collaudi e sono pienamente funzionanti, ma dobbiamo ancora affidarli a un soggetto che si dovrà occupare della gestione. La licenza d’esercizio infatti prevede che ci sia personale addetto a intervenire in caso di blocco. Al momento sono semplicemente chiusi, in attesa di sistemare le questioni burocratiche. Si tratta quindi di approvare in giunta questo affidamento e di attendere la presa in carico del servizio da parte della partecipata del Comune''.

 

Devono ancora essere decisi gli orari di funzionamento, durante il giorno, degli ascensori mentre per la sicurezza saranno attive 24 ore su 24 telecamere di videosorveglianza e per evitare atti vandalici, nelle ore di inattività degli impianti, verranno chiusi i cancelli. Sui tempi di attivazione l’assessore non si sbilancia. ''Risolveremo tutto in tempi brevi, confido prima della primavera'', così Ricci.

 

''Per l’amministrazione comunale il gestore naturale del tutto non può che essere Francigena – continua l’assessore – che già si occupa di parcheggi e autobus. A proposito delle aree di sosta, anche in questo caso il sistema di infomobilità che controlla i parcheggi diffusi entrerà in funzione a breve. In questi giorni i pannelli di segnalazione sono spenti, perché è terminata la fase di collaudo. Manca di attivare il sistema di gestione in remoto, per la verifica della situazione nelle aree a parcheggio diffuso''. Per quanto riguarda invece altre realtà del Plus, come la pensilina del Sacrario ma anche il bar nella zona degli ascensori e i bagni pubblici, dovranno essere disposte le gare per l’affidamento a soggetti privati''.

 

Morale della favola né gli ascensori né i pannelli dell’infomobilità sono danneggiati ma semplicemente parcheggiati in attesa che l’amministrazione comunale completi il quadro degli affidamenti.




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