VITERBO - Riceviamo e pubblichiamo.

''Alcuni esponenti del Pdl viterbese si sono svegliati e, adesso, tutti a parlare di riorganizzazione del partito, di un cambio di marcia, e di un Pdl più presente sul territorio. Peccato che siano gli stessi che, esattamente un anno fa, risposero picche quando c’era da rimboccarsi le maniche per fare il congresso.

Faccio alcune considerazioni in riferimento a quanto affermato dal coordinatore azzurro Giulio Marini e dall’attuale consigliere regionale Daniele Sabatini che, ieri, hanno incontrato il coordinatore regionale Vincenzo Piso. Durante la riunione a Roma, è stato elaborato un documento indirizzato al segretario nazionale Angelino Alfano per chiedere maggiore presenza sul territorio, regole certe e precise.

Benissimo!!! Ma non sono gli stessi che scomunicarono noi del ‘Gruppo dei Quarantenni’ quando organizzammo la nostra autoconvocazione alla Domus a La Quercia nel giugno scorso per ricompattare il partito anche in vista delle elezioni?. E Marini, che tra l’altro aveva dichiarato più volte di volersi dimettere da coordinatore provinciale, non è lo stesso che poco più di un anno fa dichiarava “E’ surreale che ci sia chi pensa al congresso?”. Non avrebbero forse fatto meglio a pensare prima all’unità di partito professata adesso? Probabilmente il Pdl avrebbe evitato di prendere la batosta che ha preso a Viterbo.

Il ritrovarsi sempre all’interno di segrete stanze ed in pochi intimi ha portato ad una chiusura del partito su se stesso, impedendo alla base di potersi esprimere e confrontare con un coordinamento provinciale inesistente, decisioni prese sempre senza nessun confronto e questi sono i risultati, un cumulo di ceneri. E’ singolare che questi buoni propositi escano proprio adesso che il nostro presidente Silvio Berlusconi ha lanciato l’idea ed il progetto di ritornare a Forza Italia: sarà un caso? Bisognerebbe essere più attenti alle parole del presidente Berlusconi anche perché ancora una volta ha dimostrato che quando si candida lui in prima persona i voti arrivano (vedi elezioni Politiche) e quando lui non c’è si prendono schiaffi da tutte le parti (vedi elezioni Amministrative).

Ben vengano iniziative sul territorio per mantenere un punto di riferimento per i nostri amministratori e per i nostri elettori ma è tutto ciò che fino adesso il Pdl ufficiale viterbese non ha fatto e forse al di là dei proclami un po’ di autocritica avrebbe fatto molto meglio. Comunque meglio tardi che mai!''.

Francesco Battistoni, (esponente Pdl?)