ANNO 25 n° 88
''Addio Silvana Pampanini
ospite cortese e sempre elegante''
L'attrice frequentava l'hotel Salus: il ricordo della proprietaria Governatori
07/01/2016 - 10:11

VITERBO - Se n’è andata Silvana Pampanini. Ieri mattina, all’età di 90 anni, dopo un lungo ricovero al Policlinico Gemelli di Roma, iniziato lo scorso ottobre quando ha subito un intervento chirurgico addominale. Non si è più ripresa dall’operazione e ieri ha detto addio a questa vita che le ha regalato tante gioie e soddisfazioni.

 

Affezionata alla città di Viterbo, era solita trascorrere giornate rilassanti e rigeneranti all’Hotel Salus Terme. Proprio la proprietaria della struttura, Tiziana Governatori, ha tracciato un ricordo affettuoso della grande artista scomparsa: ''Sono molto dispiaciuta per la morte di Silvana, così come qui è dispiaciuto tutto il personale. Dopo aver appreso la notizia ho subito contattato la sua dama di compagnia. Speravo con tutto il cuore di poterla avere mia ospite anche quest’anno''.

 

La scorsa estate, infatti, Silvana Pampanini ha trascorso 15 giorni nella prestigiosa struttura viterbese. ''Sono stati giorni meravigliosi. Durante le serate trascorse insieme Silvana raccontava molti aneddoti ed episodi della propria vita, anche inediti. Ho un ricordo stupendo di lei. Era una persona straordinaria. Tra noi è nata una bella amicizia. Erano tanti anni che non veniva più all’Hotel Salus Terme e per noi riaccoglierla questa estate è stata una vera gioia'', ha ricordato Tiziana Governatori.

 

La Pampanini amava apparire in pubblico sempre perfetta e in ordine, proprio come ha confermato l’imprenditrice viterbese: ''Durante il giorno amava fare i bagni e rilassarsi mentre la sera si mostrava sempre truccata e pettinata in modo impeccabile. Era un piacere vederla ogni giorno con una mise diversa ma sempre estremamente raffinata ed elegante''.

 

Bellissima. Di una bellezza autentica e genuina. Talentuosa. Era una delle attrici più richieste e apprezzate nel mondo del cinema a partire dagli anni ’50. Corteggiatissima. Non si è mai sposata ma la stampa le ha attribuito, nel corso degli anni, numerosi flirt. Di certo gli ammiratori non le mancavano: Tyrone Power, Omar Sharif, Orson Welles e, primo fra tutti, Totò. Silvana Pampanini era tutto questo e molto, ma molto di più.

 

Esordì nello spettacolo italiano ad appena 21 anni, grazie alla sua disarmante e incredibile bellezza. Infatti, nonostante la vittoria della settima edizione del concorso di Miss Italia andò a Rossana Martini, il pubblico acclamò lei come vera trionfatrice della serata, tanto da spingere la giuria a proclamarla vincitrice ex aequo con la Martini.

 

La partecipazione a Miss Italia le regalò enorme fama e, al tempo stesso, la lanciò nel mondo del cinema, permettendole di iniziare una carriera che si sarebbe poi rivelata straordinaria. Esordì sul grande schermo nel 1946 con il film ''L’Apocalisse'' di Giuseppe Maria Scotese e lavorò al fianco dei più importanti attori italiani, ma anche internazionali, del dopoguerra: Totò, Alberto Sordi, Vittorio De Sica, Marcello Mastroianni, Buster Keaton e Jean Gabin, solo per citarne alcuni. Al mondo patinato e scintillante di Hollywood, preferì il cinema italiano, francese e spagnolo e lavorò con passione e dedizione anche in Messico, dove girò alcuni film che, tuttavia, non sono mai arrivati nel nostro Paese.

 

Recitò in più di 60 pellicole e, nonostante una grande professionalità e un innato talento, non vinse mai premi importanti, anzi, ricevette diversi giudizi negativi da alcuni critici cinematografici dell’epoca. Si dedicò con passione anche alla tv, a partire dalla metà degli anni ’50. La sua ultima apparizione sugli schermi televisivi risale, invece, al 2002 nel programma domenicale di Rai 1 ''Domenica In'', condotto da Mara Venier.

 

I funerali si svolgeranno venerdì 8 gennaio alle ore 11 all’interno della Parrocchia Santa Croce a Roma.

 

E Silvana Pampanini è stata ricordata anche da Enrico Magrelli, critico cinematografico e consulente editoriale del Tuscia film fest: ''Una protagonista di una stagione eccezionale del cinema italiano'', ha scritto su Twitter.




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