VITERBO - Una centrale a biomasse della potenza di 500 kilowatt. E’ stata approvata ieri dal consiglio comunale di Monte Romano, con i voti della maggioranza, due contrari e un’astensione nella minoranza. La centrale sorgerà in un terreno privato, ai piedi della discesa del Sassone, all’uscita del centro abitato, lungo l’Aurelia bis in direzione Tarquinia. Insorge la minoranza, almeno quella della lista Progetto Comune, per bocca del consigliere Francesco De Guidi. Che già via facebook aveva anticipato la prossima votazione. ''Nessuno era stato informato della cosa, a partire dalla cittadinanza. Che non è stata informata neanche degli eventuali benefici o rischi di avere una centrale a ridosso del paese, vicina in linea d’aria dalle abitazioni e da una scuola. Non era meglio parlarne prima e soprattutto dotarsi di un regolamento in merito, visto che il nostro Comune non ne ha?''. L’impressione è che la questione non sia finita qui e che ci sarà da attendersi ulteriori proteste.