ANNO 25 n° 89
Striscione per Luca in Juve-Fiorentina
Il gruppo Curva Sud: ''Chiederemo che venga esposto nel match di Coppa Italia''
26/02/2015 - 10:55

CASTEL SANT’ELIA – Si sono svolti ieri pomeriggio presso l’ospedale di Viterbo gli esami diagnostici sul corpo di Luca Graziosi, il sedicenne morto lunedì scorso. I risultati, che confermeranno o meno che il ragazzo sia stato ucciso da meningite, saranno pronti la prossima settimana. Il corpo del ragazzo quindi è stato restituito alla famiglia e oggi pomeriggio la comunità di Castel Sant’Elia e non solo si appresta a porgergli l’ultimo saluto. I funerali sono fissati per le ore 16 nella basilica del paese e c’è da giurarci che parteciperanno in tantissimi, tutti stretti nel dolore per la perdita improvvisa di un ragazzo che aveva la vita davanti a sé.

 

Luca, figlio unico, viveva a Castello ma studiava a Civita Castellana e poi giocava a pallone. Lo conoscevano tutti, quindi, nella zona ma anche in provincia. Era un calciatore Luca, e la sua passione era la Juve. Per questo motivo il Gruppo Juventus Curva Sud sta preparando uno striscione in sua memoria. Il Gruppo chiederà che venga venga esposto in curva durante la semifinale di andata di Coppa Italia in programma giovedì 5 marzo contro la Fiorentina. ''Luca sarai sempre nel nostro cuore – scrive il Gruppo. Queste notizie lasciano senza parole, vogliamo fare le nostre più sentite condoglianze alla famiglia e a tutti gli amici del nostro fratello bianconero Luca Graziosi''.

 

Intanto i dirigenti della delegazione provinciale di Viterbo della Federcalcio, guidati da Ermanno Todini, si stanno adoperando in ogni modo per ritrovare la maglia gialloblu numero 18 indossata da Luca in occasione del Torneo delle Regioni di due anni fa, quando la rappresentativa Giovanissimi della provincia di Viterbo (della quale il giovane faceva parte) conquistò il titolo.

 

C’è ancora incredulità per la sua morte. Sulla sua bacheca facebook gli amici continuano a postare messaggi, ricordi e fotografie. C’è chi ha cambiato la sua foto profilo con l’hashtag #nontidimentico, chi con l’immagine della maglia numero 9 del Castel Sant’Elia, quella di Luca. Nessuno riesce a farsene una ragione.




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