ANNO 25 n° 89
Si costruiranno solo 30 case non 200
Previsti 4mila metri quadrati di verde e parcheggi per tutto il comprensorio
29/06/2015 - 11:37

VITERBO – Colata di cemento sul quartiere Murialdo? No, riqualificazione. La presunta prossima cementificazione di uno degli spazi che facevano parte dell’ex Collegio del Fanciullo si sta rilevando una polemica pretestuosa ancorché infondata.

 

Quello che è certo, anche stando a quanto dichiarato dal costruttore, è che il mega palazzo di sette piani di cui ha parlato l'ex assessore comunale della giunta Marini Vito Guerriero è una favola. E la foto fatta circolare sui giornali in realtà è una tavola tecnica che definisce quello che in gergo si chiama massimo ingombro e non è il progetto finale.

 

La costruzione avrà circa alla metà della cubatura già realizzata negli scorsi anni in sostituzione del volume del collegio. In realtà ci saranno circa 4mila metri quadrati da destinare a verde e parcheggi a beneficio di tutto il comprensorio. Aree che saranno cedute al Comune e quindi a disposizione di tutti come accaduto per gli edifici realizzati su via Murialdo.

 

Si è parlato inoltre di circa 200 appartamenti mentre in reltà saranno circa 30. Da evidenziare che alla pratica, agli atti negli uffici del Comune, è stata allegato uno studio sul quartiere che ha evidenziato che ci sono ben 280mila metri quadrati di zone classificate come destinate ad impianti sportivi, in massima parte non utilizzate. In sostanza il quartiere non subisce alcuna perdita di area verde. Anzi proprio il Murialdo si è rilevata una delle zone più verdi e meglio servite della città.

 

La pratica edilizia inoltre passa per una legge regionale che lega la cubatura del Murialdo alla costruzione della nuova chiesa di Villanova. Non esistono quindi problemi di norme non rispettate. Inoltre la commissione ha già dato il proprio ok e manca l’ultimo passaggio in consiglio, da tempo messo all’ordine del giorno. Consiglio comunale che è chiamato a una presa d’atto della richiesta della Curia, in mera applicazione di una legge regionale.




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