ANNO 25 n° 79
Raffaele Sollecito il 5 giugno a Viterbo
Nella libreria Etruria alle 18 un incontro per presentare il libro ''Temi Desnuda''
28/05/2015 - 10:38

VITERBO - Si chiama ''Temi Desnuda (Vademecum per creare una giustizia giusta)'' e, dopo Roma, Crotone e Caserta, sarà presentato a Viterbo venerdì 5 giugno alle 18 presso la libreria Etruria in via A. Pacinotti.

 

Un libro che analizza alcuni eclatanti casi giudiziari (Marta Russo, Meredith Kercher, Melania Rea, Elena Ceste, Loris Stival, Yara Gambirasio, Sara Scazzi, Chiara Poggi etc.) che hanno portato alla ribalta indiziati che continuano a professarsi innocenti nonostante il loro arresto.

 

Mancanze di prove certe, elementi indiziari, frange di colpevolisti e innocentisti che di volta in volta si contrappongono su Facebook: una serie di casi che in cui tutti si improvvisano giudici, criminologi, esperti, il tutto alimentato dai media cartacei e soprattutto televisivi che dedicano il 70 % della loro programmazione alla materia.

 

L'incontro di presentazione del testo vedrà la presenza di due degli autori, il giudice Gennaro Francione e l'avvocato Paolo Franceschetti (assente il terzo, Ferdinando Imposimato), il tutto moderato dal perito grafologo giudiziario Tiziana Agnitelli e con la partecipazione dell'avvocato Sabrina D'Elpidio.

 

Sarà presente Raffaele Sollecito, che farà un breve intervento sulla sua esperienza nel processo Meredith Kercher e sul ping pong vissuto sulla sua pelle tra condanne e assoluzioni. Un emblema, secondo i firmatari del volume, del balletto di verdetti contrastanti sullo stesso fatto e della fallacia del processo indiziario.




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