ANNO 25 n° 110
Pensioni, la Tuscia terzultima nel Lazio
Il reddito dichiarato dai viterbesi al di sotto della media regionale e nazionale
03/06/2015 - 12:37

VITERBO - Tempi difficili per i pensionati viterbesi che, numeri alla mano, mettono in tasca ogni anno cifre inferiori non solo alla media nazionale ma anche a quella del resto del Lazio. Una fotografia che emerge dal ''Rapporto sulle dichiarazioni dei redditi dei pensionati'' a cura della Uil Pensionati di Latina, che ha elaborato i dati del Ministero dell’Economia sulle dichiarazioni dei redditi per l’anno 2014.

 

La maglia nera tocca a Frosinone, dove il reddito medio dichiarato è 14.248 euro, seguita da Latina con 15.363 euro e da Viterbo (15.756 euro). Numeri al di sotto non solo degli ottimi standard regionali (18.709 euro) ma anche di quelli nazionali, dove la media è 16.281 euro.

 

Pensionati e pensionate della Tuscia possono quindi contare, mediamente, su circa mille euro netti al mese, cifre inferiori a quelli di altri laziali nelle loro stesse condizioni. Roma, in particolare, fa la parte del leone, con un reddito medio annuale di 20.093 euro.

 

''Dati che ci confermano – sottolinea Francesca Salvatore, segretario responsabile della Uil Pensionati di Latina - quello che è sotto gli occhi di tutti: la partita sulla rivalutazione delle pensioni e del recupero dell’inflazione è e deve considerarsi ancora aperta e di questo il Governo dovrà tenerne conto, in modo tale da recuperare il potere di acquisto che si è progressivamente perduto nel corso degli anni''.




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