ANNO 25 n° 89
Oggi autopsia sul corpo di Daniela Anselmi
Omicidio colposo, indagato il proprietario della villetta in cui la giovane vittima abitava
23/04/2015 - 10:07

VITERBO - Sequestrato il corpo di Daniela Anselmi e disposta l'esecuzione all'autopsia, che sarà eseguita oggi o Roma. Questi i provvedimenti adottati ieri dalla Procura della Repubblica di Viterbo subito dopo la morte della giovane di ventisette anni, rimasta gravemente ustionata, insieme alla figlioletta Noemi di un anno, nell'esplosione di una bombola i gas, avvenuta sabato mattina, all'esterno della loro villetta bifamiliare, nelle campagne di Vitorchiano, in via Della Nunziatella. Contemporanemente, il proprietario della villetta dove Daniela Anselmi abitava in affitto con il compagno Daniele Vocioni e la figlioletta è stato iscritto nel registro degli indagati per omicidio colposo e lesioni personali gravi.

 

Daniela Anselmi, dipendende dell'imprese edile del padre, sabato mattina era in casa con la figlioletta Noemi quando, per cause ancora da chiarire, c'è stata la potente deflagrazione. Madre e figlia sono state investite in pieno dalla fiammata che ha causato loro gravi ustioni su tutto il corpo. La donna è stata trasportata al policlinico Gemelli di Roma e la bambina al sant'Eugenio. Le condizioni della donna sono subito apparse disperate, tanto che è stata messa in coma farmacologico. Anche la bambina, ustionata al volto e alle braccia, è stata ricoverata in prognosi riservata. E ancora in coma farmacologico, ma secondo i medici le sue condizioni sarebbero in via di miglioramento.

 

Intanto proseguono gli accertamenti sulle cause della potente deflagrazione, che ha scagliato mobili e suppellettili ad alcuni metri di distanza nel giardino della bifamiliare, causando danni ancora in corso di valutazione all'immobile. Al momento, la pista più accreditata è che l'esplosione sia stata causata da un malfunzionamento dell'impianto, ma non sono del tutto escluse altre ipotesi.

 

Il pubblico ministero Paola Conti, titolare dell'inchiesta, nelle prossime ore dovrebbe nominare un consulente tecnico d'ufficio di eseguire una perizia e stabilire le esatte cause della potente deflagrazione.

 

La tragedia ha profondamente scosso la comunità vitorchianese. ''Di fronte a questi drammi non ci sono parole – ha detto il sindaco Nicola Olivieri -, in paese tutti conoscevano Daniela, così come il suo compagno, Daniele Vocioni, proprietario di una pizzeria al taglio nel centro storico del paese. Persone riservate e stimate - ha aggiunto - cui ora è crollato il mondo addosso. Già sabato, subito dopo l’esplosione, le condizioni di Daniela erano gravissime ma abbiamo tutti pregato perché ce la facesse. Per fortuna - ha concluso - la piccola Noemi sembrerebbe fuori pericolo, anche se le sue condizioni sono ancora molto serie''.

 

La data dei funerali non è ancora stata fissata ma, come ha annunciato il sindaco, quel giorno per Vitorchiano sarà proclamato il lutto cittadino. Il parroco del paese, don Gualberto, l'altro ieri aveva organizzato una fiaccolata con la recita del rosario per Daniela e la figlioletta. Dovevano svolgersi venerdì. Forse l'iniziativa sarà confermata per pregare per la bambina.




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