ANNO 25 n° 115
Montefiascone Baseball: finisce a Rimini il sogno giallo-verde
Ragazzi superano il Bologna ma perdono 10 a 4 nella partita decisiva
26/09/2011 - 13:50

La lunga trasferta di Rimini non ha portato fortuna alla brillante squadra giovanile del Montefiascone Baseball. Si disputava un concentramento a 3 squadre, Montefiascone e le titolate Bologna e Rimini (questi ultimi con 12 scudetti giovanili) delle quali la vincente avrebbe acquisito il diritto alla Final Four per il titolo italiano.

La giornata è iniziata con l’incontro Rimini-Bologna; una partita dominata dai lanciatori delle due squadre, finita 2 a 1 per i Rimini. Dopo mezz’ora toccava alla perdente Bologna contro il Montefiascone.

Il Bologna non riusciva a ritrovare la concentrazione, mentre i ragazzi giallo-verdi giocavano con determinazione giungendo alla fine del 4° inning in vantaggio per 10 a 1, con 7 battute valide, fra cui un doppio di Manzi ed uno splendido fuoricampo di Chiarolanza, contro l’unica dei bolognesi. A quel punto la partita era vinta (nei due inning rimanenti per regolamento il Bologna avrebbe potuto segnare al massimo 8 punti) ed il manager Ballarotto ha preferito sostituire i titolari per prepararsi al meglio alla seconda partita contro il Rimini.

Da sottolineare nella prima partita le ottime prove dei lanciatori Pepponi e Nevìla Gidaja, che hanno ottimamente frenato l’attacco Bolognese, consentendo al manager Ballarotto di riservare i lanciatori Conti e Manzi per la seconda, decisiva partita.

Iniziava il Rimini in attacco, con Conti che teneva a zero gli avversari, nonostante un arbitraggio a casa base decisamente insufficiente, che in più occasioni ha sfavorito i montefiasconesi. Nel proprio attacco i giallo verdi segnavano un punto e riempivano le basi con 0 eliminati, ma il lanciatore riminese con 3 strike-out consecutivi frenava quello che poteva essere un break importante. Il secondo inning finiva 4 a 2 per il Rimini, grazie ad una flessione di Conti, peraltro bravissimo sul monte. Due pareggi, 0 a 0 al terzo e 2 a 2 al quarto inning portavano il Rimini all’attacco del 5 inning in vantaggio per 6 a 4, con una partita apertissima. A questo punto avveniva un fatto incredibile, che decideva la partita; con due eliminati, un corridore in seconda e terza e punteggio pieno sul battitore, l’arbitro capo invertiva una decisione fondamentale, trasformando uno strike-out in una base su ball, tra l’incredulità degli stessi giocatori riminesi; sconcerto e rabbia nei ragazzi giallo-verdi, tanto più che il battitore successivo spediva oltre la recinzione il lancio successivo di un nervoso Manzi, portando a casa 4 punti e chiudendo la partita, dato che i 3 successivi battitori falisci non riuscivano a reagire all’ingiustizia subita andando strike-out. Finiva così 10 a 4, rendendosi inutile il 6° attacco montefiasconese, che poteva portare al massimo altri 4 punti.

“È un peccato perdere in questo modo una partita così importante per il baseball montefiasconese- ha dichiarato Ballarotto – avere a disposizione Conti e Manzi per la partita decisiva era certamente un vantaggio, ma la squadra non è riuscita a restare calma al vedere un arbitraggio a casa-base decisamente troppo riverente nei confronti della squadra di casa. Questo nervosismo ci ha impedito di giocare al meglio le nostre carte, come invece avevamo fatto nel primo turno e nella partita della mattina: Anche il breve intervallo tra una partita e l’altra, 30 minuti, è stato un grande svantaggio nei confronti del Rimini, che invece aveva avuto 3 ore di sosta per ritrovare la concentrazione”.

Un vero peccato, che non toglie nulla alla grande impresa della splendida squadra giallo-verde, capace comunque di battere negli ultimi 15 giorni due squadre di rango come Grosseto e Bologna. L’appuntamento ora è domenica prossima a Roma, in un nuovo concentramento per la Coppa Lazio con Junior Nettuno e Lazio.




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