VITERBO – L'inizio del 2016 sarà ancora più lieto per le mamme in dolce attesa. Un'ottima notizia per le donne in gravidanza arriva infatti in questi ultimi giorni dell'anno dalla Asl di Viterbo: in tutta la provincia, nei presidi ospedalieri di Belcolle, di Tarquinia e di Civita Castellana, sarà a brevissimo giro di posta molto più facile prenotare ed effettuare un'ecografia ostetrica morfologica, considerata l'esame diagnostico più importante di tutta la gravidanza. La morfologica in genere viene eseguita in ambulatorio tra la ventesima e la ventiduesima settimana di gestazione ed è un controllo di fondamentale importanza per studiare, appunto, la morfologia del feto e quindi escludere o accertare la presenza di malformazioni. Maggiore sicurezza, dunque, per mamme e nascituri grazie ad una maggiore quantità di prestazioni diagnostiche essenziali.

Lavorando sullo snellimento delle liste di attesa, con la collaborazione del personale sanitario e nell’ottica più ampia di quel percorso nascita che rappresenterà uno dei punti fermi dell'attività dell'azienda sanitaria viterbese nel prossimo futuro, i posti disponibili per le morfologiche saranno sostanzialmente raddoppiati, con l'incremento delle prenotazioni che riguarderà circa 600 prestazioni in più ogni anno. Una notizia che non può non venire accolta positivamente, specie in un panorama generale di liste di attesa spesso troppo lunghe e di conseguenti difficoltà nella prenotazione di test diagnostici specialistici, che favoriscono la mobilità passiva verso strutture private o fuori provincia.

''Per far fronte ad alcune di queste criticità – spiega Giorgio Nicolanti, primario del reparto di Ostetricia e Ginecologia dell'ospedale di Belcolle e responsabile quindi anche delle prestazioni erogate in ambito ambulatoriale – abbiamo attivato un servizio che raddoppia i posti disponibili a prenotazione per le morfologiche. Le prestazioni relative alla diagnosi prenatale, che comprendono anche le amniocentesi e il b-test tra le altre, hanno un'importanza fondamentale nel periodo gestazionale. Lo spazio dedicato alle morfologiche, che sono le ecografie essenziali e che sono comunque state garantite all’utenza fino ad ora, andava pertanto necessariamente privilegiato e ampliato''.

Il raddoppio del numero delle ecografie ostetriche morfologiche è solo una delle iniziative dedicate alla presa in carico globale delle donne in gravidanza e rientra nel piano del percorso nascita su cui la nova direzione generale della Asl strategica, guidata dalla dg Daniela Donetti, intende investire molto a partire dall’inizio del 2016. Nei primi mesi del 2016 che sta per arrivare, infatti, verranno potenziati i consultori con unità di personale, strumentazioni e nuove linee guida per i servizi ambulatoriali. Questo permetterà di decongestionare i reparti ospedalieri e di capillarizzare i servizi sul territorio: un nuovo modello organizzativo che ruota attorno alla presa in carico globale delle donne in gravidanza e che rivoluzionerà la concezione dell’assistenza sanitaria alle mamme in dolce attesa.