ANNO 25 n° 111
La rivoluzione dei parcheggi in centro
Una grande azienda presenta un project financing
per Sacrario, Fortezze, Unione e piazza della Rocca
25/01/2016 - 10:46

VITERBO – Imprenditori pronti a investire nel sistema parcheggi della città. Negli scorsi mesi importanti aziende, operanti nel settore, hanno bussato alle porte di Palazzo dei Priori consegnando dei project financing per la realizzazione di una serie di aree di sosta interrate nel centro storico.

 

''E' un segnale importante – commenta l'assessore ai Lavori Pubblici Alvaro Ricci -, che premia un certo indirizzo che l'amministrazione è stata in grado di dare alla città. Abbiamo portato avanti un lavoro che va in una direzione precisa: la chiusura del centro storico. Quanto fatto sull'infomobilità parla chiaro e l'istallazione dei varchi elettronici segna un punto di approdo decisivo. Tutto questo, come dimostrano i fatti, è stato utile per attirare l'interesse di investitori nel centro storico. E il project financing sui parcheggi è un effetto di questo clima che siamo stati in grado di costruire''.

 

Nel progetto, su cui è trapelato pochissimo, si prevede la realizzazione di un parcheggio multipiano interrato al posto dell'attuale in piazza Martiri d'Ungheria. Un'opera che permetterebbe di sgombrare l'attuale area del Sacrario dalle macchine, regalando uno spazio interessante per altre attività cittadine. Altro intervento riguarda sempre un multipiano da realizzare alle Fortezze, tra porta San Pietro e porta San Leonardo. Ma il progetto guarda anche oltre, individuando la possibilità di realizzare altre due strutture di parcheggio sotto terra a piazza Verdi, liberando quindi l'area davanti al Teatro dell'Unione dai veicoli in sosta, e a piazza della Rocca.

 

Nel progetto, presentato dai privati, sono indicati anche dei tempi. Il primo intervento riguarderebbe le Fortezze, poi il Sacrario. Opere queste da realizzare in sei anni. Nel caso in cui la situazione lo consentisse la ditta sarebbe quindi disposta a realizzare anche i parcheggi del Teatro e piazza della Rocca.

 

''Naturalmente – spiega Ricci – tutto deve essere regolato da apposite gare, come prevede la legge. Con diritto di prelazione per chi ha avanzato la progettualità. L'azienda interessata avanza tutta una serie di richieste in cambio, che dovranno essere valutate. In genere questo tipo d'interventi vengono realizzati dando come contropartita la gestione dei parcheggi stessi al realizzatore. Il cammino è ancora agli inizi, ma il segnale è importante. Se la città guarda al futuro e si modernizza ci sono anche capitali privati pronti a entrare in gioco''.




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