VITERBO – Un’apertura alla fine c’è. No, non è l’apertura dell’asilo nido di Santa Barbara, almeno per questo anno scolastico, dato che probabilmente la bella struttura nuova di zecca ed ecocompatibile dovrà tenere i cancelli serrati ancora per un po’. Si tratta dell’apertura, o meglio della riapertura, dei termini d’iscrizione agli asili nido comunali e convenzionati. Lo svela l’assessore alle Politiche sociali del Comune di Viterbo, Alessandra Troncarelli, che risponde alle domande di Viterbonews24 in merito alla situazione dell’opera nel cuore del quartiere della Teverina, ultimata ma ad oggi ancora chiusa.

''Sulla struttura restano da finire alcuni piccoli interventi – dice l’assessore Troncarelli – a cui sta provvedendo il settore Lavori pubblici, necessari per ottenere il nulla osta igienico sanitario''. Tutto risolvibile in tempi brevi, in realtà, ma ormai l’anno scolastico è iniziato e i battenti del nido rimangono chiusi. ''Non abbiamo ancora una data precisa di apertura – ammette Troncarelli - Possiamo però dire che, ottenuto il nulla osta igienico sanitario, in tempi brevissimi verrà rilasciata l’autorizzazione al funzionamento e l’attività potrà essere avviata. Gli arredi e le attrezzature interne, infatti, sono già disponibili e sono stati reperiti in bilancio i fondi per la pulizia straordinaria iniziale''. L’assessore Troncarelli conferma inoltre anche che la gara per l’affidamento della gestione è stata ultimata, e ad aggiudicarsela è stata la cooperativa Lo Stregatto di Soriano nel Cimino.

Troncarelli, infine, chiarisce anche che non ci saranno variazioni nella destinazione d’uso dell’asilo, come invece tempo addietro proposto dal suo predecessore ai Servizi sociali, Fabrizio Fersini. ''La struttura è destinata esclusivamente ad asilo nido – dice -, la capienza è di 60 posti ma inizialmente, in relazione alle disponibilità di bilancio, ne verranno attivati soltanto 20. Contiamo di portare il funzionamento del nido a pieno regime per il prossimo anno scolastico''. Intanto, però, si procederà alla riapertura dei termini d’iscrizione alle strutture comunali e convenzionate. ''Questo sia per consentire sia l’utilizzazione dei posti ancora disponibili presso i nidi già funzionanti – conclude la responsabile delle Politiche sociali – ed offrire così un più ampio servizio alle famiglie viterbesi, sia proprio in vista dell’apertura del nuovo nido''.