VITERBO - La musica d'autore, declinata in tutti i generi, terrà banco da oggi a sabato sera nel Teatro Comunale di Vignanello, dove fa tappa la dodicesima edizione del ''Premio Fabrizio De André - Parlare Musica''. L'iniziativa è stata organizzata in collaborazione tra i comuni di Vignanello e Vallerano.

Trenta giovani musicisti saliranno sul palco per presentare i loro brani, offrendo la pubblico una panoramica a tutto todno delle nuove tendenze. Scompo del Premio, patrocinato dalla Fondazione Fabrizio De André onlus, è infatti, scoprire e promuovere nuovi cantautori.

Le serate sarannno presentate dall'attore Andrea Rivera, ferro di lancia del teatro-canzone italino degli ultimi anni, e dal critico musicale Massimo Cotto, uno dei più apprezzati talent scout della Rai e non solo.

La finale del premio si svolgerà a dicembre prossimo a Roma, nel XV Municipio, dove il premio è nato nel 2001 e dove al grande cantautore genovese è stato dedicato un parco pubblico.

I giovani cantaturi che hanno conquistato la semifinale di Vignanello sono stati selezionati sotto la supervisione di Dori Ghezzi, moglie di Fabrizio De André e presidente della Fondazione.

I brani che saranno presentati a Vignanello, tra i quali saranno scelti i finalisti, si possono già ascoltare sul sito di Repubblica www.repubblica.it.

Questi i trenta semifinalisti, dei quali ne resteranno solo dodici, che si contenderanno la vittoria finale a Roma: Alessio Bondì, Alfredo Marasti, Alice Clarini, Amarcord, Amelie, Angelica Lubian, Cassandra Raffaele, Chiazzetta, Elsa Martin e Marco Bianchi, Fitz Sang, Francesco Spaggiari, Giacomo Lariccia, Giovanni Facciotti, Giulia Daici, I musicanti del vento, Il Matteo, Jacopo Troiani, Luigi Mariano, Maldestro, Marco Greco, Michele Marchi, Pasquale Carzedda, Piccola orchestra Karasciò, Pietro Verna, Porto Flamingo, Riky Anelli, Sabba & gli Incensurabili, Secondo appartamento, Tommaso Di Giulio, Una.

Il ''Premio Fabrizio De Andrè - Parlare Musica'' è l'unico riconoscimento in Italia intitolato al grande cantautore e ha come obiettivo quello di offrire l'opportunità a nuovi artisti di esibirsi su un palcoscenico, davanti a un grande pubblico popolare e ad una giuria professionale. Il premio offre, inoltre, la possibilità ai nuovi poeti di veder recitate le proprie opere dalla voce di grandi attori e personaggi dello spettacolo.