ANNO 25 n° 111
Il PD a valanga travolge M5S e FI
Il partito di Renzi al 41% a livello nazionale, Grillo al 21,1, Forza Italia al 16,7
26/05/2014 - 12:02

VITERBO - ''Credevo piovesse, non che grandinasse'': così Alcide De Gasperi, il più grande statista che l'Italia abbia mai avuto, commentò il successo ottenuto dalla Democrazia Cristina nel 1948. ''Credevo piovesse, non che diluviasse'': è stato sentito dire Matteo Renzi intorno alle 4 di questa mattina nelle stanze del Nazzareno, il quartier generale del Pd, dopo che un collaboratore gli ha consegnato i primi dati ufficiali che, confermando le proiezioni, davano il suo partito oltre il 40%. Un diluvio reso ancora più scrosciante dal risultato del Movimento 5 Stelle, fermo al 21,1%, praticamente doppiato.

''Vinciamo noi'' ripeteva Beppe Grillo a conclusione dei suoi comizi. “Vinciamo poi'' lo sfottevano sui social i militanti del Pd.

L'euforia dei democrat è salita alle stelle alle prime luci del giorno, quando sono arrivati i dati pressoché definitivi (restavano da scrutinare un miglio di sezioni su oltre 60mila): Pd 41%, M5S 21,1%, Fi 16,7%. In numeri il partito di Renzi ha ottenuto oltre 11 milioni di voti, circa 2,5 milioni in più rispetto alle precedenti europee, con un crimento percentuale del 14,8%.

Il fatto ancora più eclatante è che la vittoria senza precedenti del Pd è stata netta in tutte le circoscrizioni, ma ha toccato le punte maggiori nel Nord-Est. Gli stessi territori che hanno costituito per decenni la roccaforte della Dc.

E' la prima volta che un partito di sinistra ottiene un risultato così consistente. Solo nel 1976, anche in quell'occasione erano elezioni europee, il Pci di Enrico Berlinguer sfiorò il 36%.

Superano la soglia di sbarramento del 4% il Nuovo Centro Destra – Udc (4,36) e l'Altra Europa con Tsipras (3,25%). Si infrange sul quorum, invece, il sogno europeo di Fratelli d'Italia – An.

Il Pd porta a Bruxelles la più consistente delegazione nel Partito Socialista Europeo. Un risultato che, oltre a garantirgli la presidenza del gruppo parlamentare, aumenta notevolmente il suo peso all'interno della Commissione Europea.

Per tutta la notte il M5S si è trincerato nel silenzio totale. Ma da qualche ora sui social è rimbalzata la voce che Beppe Grillo, nelle prossime ore, potrebbe fare una dichiarazione clamorosa e dirompente. E c'è chi ipotizza che potrebbe annunciare il suo ritiro dalla politica.




Facebook Twitter Rss