ANNO 25 n° 88
Gli universitari riavranno il campetto
Grandi novità in arrivo alla casa dello studente di San Sisto
La struttura dovrebbe riaprire a primavera dopo anni di abbandono
26/11/2015 - 10:30

VITERBO – Cosa c’è di meglio che una partita di calcetto a primavera? Presto potranno rispondere i ragazzi della casa dello studente di San Sisto. Perché ora il loro campetto da calcio sta per essere rimesso a posto.

 

Il suddetto campetto è da da tempo ormai in disuso, dichiarato inagibile a causa del terreno franabile, e scambiarci due tiri a pallone risulta chiaramente impossibile. Tuttavia, il Laziodisu (ente regionale per il diritto allo studio) si sta dando da fare per far riaprire l’amato rettangolo di gioco (che oltre al calcio a cinque può essere utilizzato per molte attività fisiche all'aria aperta) e sembra che in primavera, dopo una dura giornata di studio, si potrà tornare a dare qualche calcio al pallone in tutta tranquillità.

 

Da molti anni ormai il dormitorio ospita numerosi studenti – sia italiani che stranieri - che ogni anno devono difendere a suon d’esami la loro borsa di studio. Il Laziodisu offre camere alla casa dello studente a studenti fuori sede, che possono usufruire inoltre del servizio mensa (come tutti gli altri studenti iscritti all’università) e di un’aula studio aperta fino a tardi. Il Laziodisu è l'ente regionale che si occupa del diritto allo studio e che ha in capo la gestione dell'intera struttura di San Sisto, appena dentro Porta Romana.

 

Fino a qualche anno fa, oltre ad un’aula ricreativa con tavola da ping pong e televisione, gli studenti potevano anche utilizzare senza nessun problema del campetto da calcio situato proprio sotto al dormitorio. Questo purtroppo fino a quando si è scoperto che il campetto era appunto inagibile (forse perché poggia su un terreno che nasconde delle cavità, tipo cantine) e che chiaramente ha reso la struttura non utilizzabile per ragioni di sicurezza.

 

Per anni il campo è rimasto in stato di semiabbandono fino a quando sembra sia stato affidato ad una scuola superiore di Viterbo che però ha rinunciato alla gestione visto gli ingenti costi che il campetto avrebbe richiesto per la messa a norma. La cosa si è protratta ancora per diverso tempo; tuttavia sembra ora il Laziodisu si stia mobilitando per affidare nuovamente la struttura in gestione e che quest’ultima verrà nuovamente resa agibile in primavera per a gioia di tutti gli studenti, che oltre a poter rifocillarsi alla mensa (che verrà tra l'altro rinnovata durantele festività natalizie), potranno sfruttare anche le prime del pomeriggio per scambiare due tiri al pallone, proprio come si faceva una volta.




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