ANNO 25 n° 89
Daniele Sabatini verso Cuoritaliani
Il consigliere regionale Ncd sarebbe in procinto di aderire al movimento
di Augello e Angelilli. All'inizio del 2016 la comunicazione ufficiale?
27/12/2015 - 09:41

VITERBO – C'è un cuore che batte nel cuore di Roma. Anzi, a dire la verità ci sono tanti cuori che iniziano a battere in tutto il Lazio, e che presto potrebbero dare segni di vita anche a Viterbo. Sono i Cuoritaliani, i comitati del nuovo movimento politico regionale fondato dal senatore Andrea Augello e dal deputato Vincenzo Piso. Entrambi, dopo aver militato nel Pdl - Augello ha un lungo trascorso politico prima nel Msi, poi in An, nel Pdl e infine nel Ncd, mentre Piso è stato anche coordinatore regionale del Popolo della libertà prima di venire folgorato sulla via di Angelino -, avevano aderito nel 2013 al Nuovo centro destra, da cui però sono usciti circa un mese fa.

 

Poco prima di Natale Augello ha affidato al suo profilo Facebook l'annuncio della nascita ufficiale di Cuoritaliani come movimento politico regionale, che probabilmente non avrà l'ardire di ritagliarsi uno spazio ampio in chiave nazionale nel panorama ormai variegato e frastagliato di quel centrodestra orfano di un leader vero, spendibile e autorevole, ma che in chiave locale potrebbe anche dire la sua, intercettando il consenso di elettori tradizionalmente di destra che non trovano più un riferimento. Del resto, Augello e i suoi più stretti colleghi di partito nei territori laziali un certo seguito lo hanno sempre potuto vantare. ''Dopo la mia fuoriuscita da Ncd i comitati di Cuoritaliani di Roma hanno dato vita ad un movimento regionale in cui stanno confluendo i nostri amministratori, aggregando altri comitati e liste civiche di altri comuni del Lazio – spiega il senatore sul suo profilo Facebook -. A Roma nove consiglieri municipali, che avevano animato, nei mesi di dura battaglia contro il sindaco Marino, hanno deciso di sostenere la candidatura di Marchini. Così anche i comitati Atac, Ama e una decina di comitati di quartiere. Nella provincia di Roma si stanno costituendo i gruppi in tutti i principali comuni. Anche nelle province del Lazio c'è un grande fermento. Le cose vanno molto più veloci di quanto non pensassi. Ai primi dell’anno nuovo faremo un sorprendente bilancio delle adesioni raccolte''. Fino a qui normale amministrazione.

 

Ma è quando Augello parla di Regione Lazio che entra in ballo la Tuscia. ''Lo stesso accadrà a giorni alla Regione'' continua Augello. E chi è il consigliere regionale, attualmente capogruppo Ncd ed esponente della minoranza, che da sempre è stato vicinissimo alle posizioni di Augello e dell’ex eurodeputata Roberta Angelilli, anche lei della stessa corrente del senatore e anche lei passata da Ncd a Cuoritaliani? Quel Daniele Sabatini, ex assessore alle Politiche sociali del Comune di Viterbo, eletto nel 2013 alla Pisana e fermo oppositore del governatore Nicola Zingaretti.

 

Ora, in politica due più due non fa sempre necessariamente quattro. E' però anche vero che a pensar male si fa sì peccato, ma qualche volta ci si azzecca: se, infatti, ci fossero stati dei dubbi sulla possibile prossima adesione di Sabatini a Cuoritaliani, certo la nota inviata alla stampa da Augello il 24 dicembre scorso non ha contribuito a fugarli. Anzi. ''Ce l'hanno fatta. Ce l’abbiamo fatta. Grande lavoro di Daniele Sabatini e del nostro gruppo regionale – dice Augello, facendo riferimento ad un gruppo consiliare ''nostro'' all’interno del quale inserisce anche l’ex assessore alle Politiche sociali di Viterbo -. Nel cuore della notte passa all’unanimità alla Pisana il nostro emendamento sul riconoscimento delle cause di servizio per la polizia locale. Alla fine anche la maggioranza si é convinta che non c'era altra possibilità che riconoscere che avevamo avuto un'ottima idea, così a notte fonda l’emendamento di Daniele è passato all’unanimità. Il testo prevede che la Regione abbia la facoltà di stipulare trattamenti infortunistici integrativi con l'Inail per la polizia locale e stanzia a questo scopo 300.000 euro iniziali. All'emendamento è collegato un ordine del giorno di Daniele, anche questo approvato all’unanimità, che impegna la giunta regionale a ripristinare con questo fondo le indennità derivanti dal riconoscimento delle cause di servizio delle infermità conseguenti ad infortuni sul lavoro per la polizia locale. Per la prima volta la Regione si è avvalsa delle proprie prerogative costituzionali in materia di polizia locale per ripristinare un diritto travolto dal decreto Monti. È un precedente importante e una grande vittoria dei comitati di Cuoritaliani della categoria''. Insomma, Augello rivendica per Cuoritaliani la paternità dell'emendamento portato a casa da Sabatini, e se le sue parole non sono un'investitura ufficiale come referente alla Pisana di Cuoritaliani per il consigliere viterbese poco ci manca. Che Sabatini stia, quindi, cercando una formazione di stampo più meramente di destra rispetto a quella in cui attualmente milita, stanco dell’ambivalenza del Ncd che sta al Governo con Renzi e all’opposizione al Pd in buona parte dei territori locali? E' un'ipotesi plausibile e la nota di Augello la confermerebbe. Del resto, che la posizione di Sabatini nei confronti della subalternità del Nuovo Centro Destra alla sinistra sia da tempo di critica non è un mistero, visto anche il suo sostegno in un recente passato alle prese di posizione dell’ex ministro Nunzia De Girolamo, la quale, in polemica con Angelino Alfano, ha anche lei da tempo lasciato il Ncd. Non solo: l'attività di opposizione, spesso dai toni aspri, che Sabatini porta avanti quotidianamente in consiglio regionale nei confronti della maggioranza democratica che sostiene Zingaretti, cozza con scelte politiche nazionali messe in campo da Alfano e dal Nuovo Centro Destra.

 

Insomma, per sapere se anche il cuore di Daniele Sabatini batterà ancora a destra e insieme a quelli di Augello, Angelilli e Piso bisognerà aspettare ancora qualche giorno, visto che come annunciato dallo stesso senatore leader del nuovo movimento, la lista completa di coloro che hanno aderito a Cuoritaliani sarà resa nota nei primi giorni del 2016. Ma se il nome del consigliere regionale viterbese figurerà in quell'elenco a questo punto non sarà certo una sorpresa.




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