VITERBO - Mentre prende vita a San Sisto il ponteggio che ospiterà Gloria, la nuova Macchina di santa Rosa le cui operazioni di montaggio inizieranno il 19 agosto, si stanno mettendo a punto i dettagli di uno degli appuntamenti pre Trasporto più amati dai viterbesi: le cene in piazza. Si svolgeranno dal 25 al 28 agosto e, per il nono anno consecutivo, nella splendida cornice di piazza San Lorenzo, all’ombra di Palazzo dei papi.

I dettagli sono ancora in via di definizione, così come il o i destinatari di parte del ricavato delle cene organizzate dai facchini di santa Rosa: ''Come sempre – spiega il presidente del Sodalizio Massimo Mecarini – lo scopo delle cene è principalmente benefico, ma stiamo ancora decidendo a quali associazioni del territorio devolvere parte dell’incasso''.

Quattro serate, dunque, all’insegna della solidarietà ma anche della cucina tipica e del divertimento. Le cene in piazza rappresentano un appuntamento irrinunciabile dell’estate viterbese e ogni anno registrano un boom di presenze di viterbesi e turisti. Buona cucina, con i piatti della tradizione cucinati dalle donne del circolo Giulio Selvaggini di Pianoscarano, musica e spettacoli di danza che si alterneranno sul palco allestito in piazza. Ma per svelare il programma completo e le eventuali novità nel menu (l’anno scorso è stata la volta della pasta “a la sordatina” al ragù, ndr) è ancora presto. ''Di sicuro, l’ultima sera – continua Mecarini – chiuderemo in bellezza con la Baraba’s band, presente ormai da anni alle cene in piazza''.

Come di consueto si rinnova anche quest’anno la collaborazione tra Avis e Sodalizio: tutti i cittadini che andranno a donare il sangue per verrà consegnato un invito omaggio per partecipare alle cene dei facchini.