ANNO 25 n° 110
Piano neve, un test per i Comuni
Il prefetto Scolamiero e il comandante Aquilino vogliono verificare la preparazione delle amministrazioni in caso di emergenza

VITERBO (Fla. Lud.) - Una verifica a costo zero per tutti i Comuni della Tuscia per testare i piani neve e organizzare quindi le risorse per far fronte alle possibili emergenze. E’ questo il progetto del prefetto Antonella Scolamiero e il neo comandante dei vigili del fuoco Ennio Aquilino illustrato stamani al comando provinciale di via Tedeschi. ''Questo è un territorio vulnerabile – ha sottolineato il prefetto -, i fenomeni atmosferici, per quanto non sempre intensi, hanno dato origine a emergenze, come l’alluvione di Montalto e di Orte. Oggi il 30% dei Comuni non ha alcun piano e quelli esistenti spesso sono datati o troppo sbrigativi. Per questo con il comandante Aquilino abbiamo affrontato questa problematica e deciso di fare quanto prima questa verifica''.

Un tema che era già stato discusso col comandante Tornatore e che ora verrà attuato. Lo scopo è capire in tempo dove e come intervenire, per questo va verificato in anticipo, Comune per Comune, il piano di protezione civile. D’altronde gestire le criticità non è una novità per il comandante Aquilino, che è oggi il dirigente ancora in servizio che ha partecipato a più emergenze nazionali. ''I piani non devono restare nel cassetto – ha spiegato Aquilino -, devono avere una vita, rappresentano un strumento indispensabile. Contatteremo Comune per Comune per capire se tutte le voci previste dal dal piano, come per esempio la scuola o i centri degli anziani, sono coperte in caso di criticità''.

Questo servirà anche e soprattutto per i vigili del fuoco che, in anticipo, potranno iniziare a lavorare ottimizzando anche le risorse che in tempi di spending review sono a dir poco esigue. Per far capire quanto sia indispensabile il piano neve, il comandante ha raccontato che la notte della tragedia della Concordia, i soccorsi dei 4mila naufraghi sono stati organizzati proprio in base a quel piano.

Ma la conferenza stampa di oggi è stata anche l’occasione per celebrare la squadra dei vigili del fuoco del distaccamento di Civita Castellana che la notte del 24 settembre scorso ha messo in salvo dal crollo di una palazzina di Corchiano una famiglia di tre persone. ''La professionalità del caposquadra Renzo Salvati e dei vigili Franco Figliaccioni, Marco Olivari, Walter Ceccani e Reno Pascucci, ha salvato tre vite da morte certa – ha raccontato il comandante. Quella sera sono intervenuti per una banale infiltrazione d’acqua all’interno di un palazzo, intervento che tendenzialmente viene rimandato alla mattina successiva, ma grazie alla capacità di leggere in anticipo le situazioni di pericolo hanno fatto una verifica più approfondita e deciso seduta stante di far sgombrare l’edificio. Solo un’ora e mezza dopo l’evacuazione il crollo dello stabile senza però nessuna conseguenza per i tre occupanti della palazzina. Un risultato eccellente di tutta la squadra''.

Anche il prefetto si è complimentato con la squadra: ''Un’operazione ben compiuta che ha evitato di piangere tre morti. Ho scritto personalmente al capodipartimento del Ministero dell’Interno per raccontare l’episodio, non so ancora come vi premierà, ma di certo vi porto il ringraziamento da parte di tutto il dicastero per il vostro intervento e la vostra professionalità''.




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