ANNO 25 n° 89
''Michelini ha tradito Oltre le mura''
Esplode la lista civica del sindaco, Insogna: ''Viva Viterbo conta più di tutti noi''

VITERBO - ''Il sindaco ha tradito Oltre le mura, tradendo così migliaia di viterbesi che ci hanno votato'', Sergio Insogna è un fiume in piena. Il clima dentro la lista del sindaco è arroventato. Giovedì il duro faccia a faccia tra il consigliere e il primo cittadino sulla triste storia della rottura tra Comune e Sodalizio, con i compagni di gruppo Marco Ciorba e Paolo Simoni che hanno inteso dissociarsi dalle parole di Insogna. Una roba che aggiunge altro veleno interno.

 

''Michelini ha deciso di distruggere Oltre le mura? Bene, prosegua. Io non ci sto, non sono un masochista. Se poi dentro il nostro gruppo c’è qualcuno a cui tutto questo piace, continui da solo a farsi maccacrare'', così il consigliere. ''Il sindaco ci ha tradito con Viva Viterbo – continua Insogna -. Lo dicono i fatti. Noi siamo in sei e siamo rappresentati da due assessori, i seguaci di Rossi con due consiglieri hanno la presidenza del consiglio, un assessore, la presenza dentro comitati vari. In termini politici sono sovrarappresentati. Assurdo, perché ci hanno aiutato a vincere ma avremmo vinto anche da soli. E questo è tranquillo come una messa cantata''.

 

Poi c’è la questione del nuovo soggetto politico, nato con le provinciali e di cui Michelini è stato annunciato come presidente. Si tratta del movimento ''Moderati e Riformisti – Cambia la Tuscia''. ''Che motivo c’è di dare vita a questa nuova realtà politica? – si domanda Insogna -. Un soggetto politico su cui lavorare, e su cui non si è mai lavorato, già esisteva: è Oltre le mura''.

 

Lo stesso consigliere racconta di un ''tradimento'' dell’intero progetto civico. ''Avevamo deciso agli albori di questa avventura di costituire anche un’associazione politica di appoggio a Oltre le mura. Per fare un lavoro tra i cittadini, per essere tra la gente e trasformare idee e progetti in azione all’interno del consiglio comunale. Tutto è stato congelato, Oltre le mura è un corpo vuoto. Non c’è niente, i consiglieri ormai rappresentano se stessi. Abbiamo deluso le migliaia di viterbesi che avevano creduto in noi, tantissimi sono delusi in città da questi comportamenti''.

 

A questo punto viene da chiedersi quanto reggerà il gruppo. Ma Insogna è chiaro: “Non me ne vado, dovranno cacciarmi. Però non ci sto a giocare alla bella statuina, non è giusto soprattutto per i cittadini che ancora credono alla politica e sono disgustati dai soliti giochetti di palazzo”.




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