ANNO 25 n° 89
Le scommesse nel Lazio: qualche dato

Fin dall'inizio della legalizzazione del gioco d'azzardo, prima con le slot machine da bar e poi, a varie tappe, con i casinò online, le video lottery e le slot machine su internet, il Lazio si è dimostrato una delle regioni più aperte alle nuove opportunità del gioco. Trovare dati non è facile, e spesso l'iniziativa è lasciata a singole istituzioni regionali, ma ecco quello che siamo riusciti a scoprire per darvi una panoramica del mondo del gioco d'azzardo in questa regione.

Il Lazio risulta la terza regione d'Italia per spesa nelle scommesse e nel gioco in generale. La cifra spesa dai giocatori di questa regione nel 2013 è di oltre un miliardo e 600 milioni di euro, come spiega la Lega Consumatori. Sempre grazie a questi dati si può scoprire che sono le slot machine, in particolare, il tipo di gioco più diffuso. Nella sola Roma i locali nei quali è possibile trovare slot machine sono quasi 300, per un totale di 50.000 slot. Un dato che rappresenta il 12% del totale delle slot machine in tutta Italia.

Secondo l'assessore alle politiche sociali e allo sport della regione, Rita Visini, la cifra spesa dai cittadini del Lazio è di molto superiore, e arriva a 7 miliardi e mezzo di euro, il 4,5% del Pil della regione. In ogni caso, quello che è certo è che nel Lazio si scommette molto, con conseguenze terribili, purtroppo, sui giocatori vulnerabili alla dipendenza dal gioco e sul sistema sanitario che deve prendersene cura.

Ma veniamo al gioco d'azzardo online, su cui i dati purtroppo sono meno e molto più sporadici. Di recente il casino on line italiani Titanbet.it ha reso pubblici i dati che riguardano i suoi giocatori, da cui si può provare a trarre qualche conclusione, seppure parziale, su chi siano i giocatori del web e da dove vengono. Anche qui la regione Lazio si colloca tra le prime in Italia, anche se non raggiunge i vertici che ha in altri tipi di gioco (e nello specifico nelle slot). Secondo i dati di questo casinò online, il Lazio è la prima regione del centro Italia per numero di giocatori e la quarta a livello nazionale, dopo Campania, Lombardia e Sicilia, e a pari merito con la Puglia.

La regione della capitale, insomma, risulta tra le più appassionate al gioco in tutta Italia, ma rimane affezionata al gioco “dal vivo”, quello delle slot machine fisicamente presenti nei locali per intenderci, piuttosto che al gioco praticato online, in remoto.




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