ANNO 25 n° 111
Il Rocchi è una poltiglia, a rischio Viterbese - Arezzo

VITERBO – (d.s.) Dopo la partita di rugby Italia – Galles, lo stadio Rocchi è ridotto come una poltiglia di fango. Le abbondanti piogge che si sono abbattute sul capoluogo della Tuscia unite alla lotta con la palla ovale di venerdì sera hanno totalmente cancellato il manto erboso dello stadio dove abitualmente gioca la Viterbese. Su Viterbo piove a dirotto da ventiquattro ore e questo non migliora le condizioni. E’ impossibile correre e la Viterbese per allenarsi la prossima settimana dovrà trovare sedi alternative. Intanto in mattinata anche il sindaco Giulio Marini era allo stadio Rocchi (che è di proprietà del comune) e si è reso conto della situazione pessima in cui versa il manto erboso. Se le condizioni meteo non dovessero migliorare è a rischio Viterbese – Arezzo di domenica prossima 3 marzo.

Marini, dopo il sopralluogo di questa mattina, non fa mistero che la situazione è particolarmente delicata: ''Da parte dell’amministrazione saranno messe in campo tutte le forze – ha dichiarato il primo cittadino – per far si che la gara con l’Arezzo si giochi regolarmente. Il tempo non ci aiuta e le continue piogge non fanno altro che peggiorare la situazione. Questa mattina mi sono recato allo stadio con gli organizzatori della partita di rugby e ci siamo resi conto della situazione che è peggio di quello che si è verificato quando fu sospesa Viterbese – Scandicci. E’impossibile intervenire e anche i mezzi meccanici fanno fatica''.

Lunedì ci saranno altre indagini con i tecnici per venire a capo di questa complicata matassa. Tuttavia c’è una settimana di tempo e la speranza che il maltempo dia una tregua.



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