ANNO 25 n° 110
Era il terrore dei pensionati fiorentini
C.A., il viterbese di 29 anni arrestato ieri insieme al fiorentino L.B., di 27,
è accusato di aver messo a segno almeno 5 colpi analoghi solo nell'ultimo mese

VITERBO - A bordo della loro Fiat Panda Bianca, hanno avvicinato un'anziana signora di 70 anni, a spasso con i suoi nipotini. Poi, una volta pronti, sono passati all'azione: le hanno strappato la borsa e si sono dati alla fuga, finendo però in manette nel giro di pochi minuti.

 

I responsabili sono due giovani: C.A., 29 anni di Viterbo, e L.B., 27 di Firenze. Sono stati arrestati proprio nel capoluogo toscano e il sospetto è che la coppia, già nota da tempo alle forze dell'ordine, sia stata protagonista di una serie di scippi che hanno seminato il panico tra i pensionati fiorentini.

 

Cinque colpi in serie in un mese, con due anziani feriti: questo il bilancio complessivo, con una Fiat Pianda bianca sempre protagonista sulla scena del crimine. Ora le indagini dovranno chiarire se si tratta dello stesso mezzo utilizzato dai due ragazzi nell'ultimo tentato colpo. Le telecamere di sorveglianza hanno evidenziato una serie di particolari (adesivi, sbarre portapacchi sul tettuccio) che potrebbero rivelarsi decisivi.

 

Il primo allarme è scattato il 13 agosto, con un furto subito da una cittadina straniera, seguito 24 ore più tardi da un analogo raid in via Torcicoda ai danni di una settantenne del luogo. Il caso più clamoroso lo scorso 17 agosto sul Lungarno Colombo: un'anziana era stata scaraventata a terra da due malviventi decisi a strapparle la borsa, subendo un trauma cranico. Anche la badante della donna era finita al suolo a causa della violenza dello strappo.

 

Il 24 agosto l’incubo si era invece materializzato per una pensionata di 70 anni, trascinata per una trentina di metri. Le ricerche, portate avanti dagli uomini della squadra mobile e del nucleo operativo della Legione Carabinieri Toscana, sono proseguite a tappeto fino a lunedì pomeriggio, quando la vettura è stata notata in via Uguccione della Faggiola.

 

C.A. e L.B., a bordo dell'auto, hanno scrutato la zona a caccia di possibili vittime, poi hanno colpito incuranti dellla presenza dei due bambini. Un breve inseguimento, poi le pattuglie di carabinieri e polizia li hanno bloccati. La donna, sotto shock, è rimasta illesa.




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